Parto record in Russia: bimba di 6 Kg, ma il primato italiano non si tocca

In Russia una donna ha partorito una bimba di 6,3 chili alla nascita: un peso veramente da record anche se non sufficiente a battere il primato dei Guiness, detenuto ancora da una neonato italiano. Povera cicogna e povera mamma!

Una neonata di 6,3 chili

Il libro dei Guinnes dei primati testimonia che il bambino più grande al mondo alla nascita pesava 10,2 chili ed è nato nel 1955 ad Aversa, dalla signora Carmelina Fedeli. In questi giorni una neo-mamma russa si è avvicinata a questo strabiliante record, partorendo una neonata di 6,3 chili.

neonata 6,3 kg
Si tratta, infatti di un peso da record considerato che mediamente un neonato pesa tra i 2,5 e i 4,3 chili alla nascita. Ma non è finita qua: la mamma che ha messo la luce, con parto naturale, questa bambinona è una donna di 42 anni.

La vicenda è accaduta nel sud della Russia, a Daghestan ma le generalità dei protagonisti non sono state divulgate.
Non si preoccupino le mamme in dolce attesa o coloro il cui bambino al momento della nascita pesava poco più di 2 chili. Non bisogna dimenticare infatti che un bambino piccolo e magrolino alla nascita non è automaticamente un neonato con uno stato di salute precario. Anche un neonato macrosomico – risultato frequente in mamma diabetiche – ovvero troppo robusto alla nascita, oltre a rischiare sofferenze durante il parto potrebbe accusare dei problemi respiratori ed essere predisposto all’obesità durante la crescita.

Il calo ponderale del neonato non va mai sottovalutato

Sono molteplici gli elementi che influenzano il peso di un bambino alla nascita, come i fattori connessi allo stile di vita (uso di alcool e fumo durante la gravidanza o alimentazione non corretta), quelli genetici (il potenziale di crescita di ogni bambino che dipende anche dall’etnia a cui appartiene ) e materni (legati al corretta formazione della placenta).

Va poi considerato il calo ponderale del neonato, ossia la perdita di peso che si verifica durante la prima settimana di vita. Un calo, tra il 5 e il 10% del peso alla nascita, che si verifica maggiormente proprio nei bambini macrosomici come la bambina russa appena citata, mentre nei bambini sottopeso spesso è pressoché minimo.

Proprio per prevenire la nascita di bambini sottopeso e macrosomici è fondamentale che la mamma in gravidanza rispetti un’alimentazione corretta.

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