Un murale a Glasgow per normalizzare l’allattamento

Un gigantesco murale che ritrae una donna intenta ad allattare il suo bambino è apparso di recente nella città di Glasgow.

L’opera, realizzata da uno street artist australiano di nome Sam Bates (ma conosciuto nell’ambiente come Smug), nasce dall’idea di sensibilizzare le persone su un tema ancora troppo spesso ritenuto un tabù.

Normalizzare l’allattamento e superare i tabù

L’allattamento al seno è uno dei gesti più naturali che esista, oltre a creare un legame speciale e unico tra la mamma e il suo piccolo.

Tuttavia, ancora oggi, quando questo avviene in pubblico sono molti a rimanerne scandalizzati. La vista di un seno nudo e di un gesto ritenuto “poco pudico” sembra sconvolgere le persone.

Il murale di Glasgow ritrae una donna e un neonato impegnati in questo piccolo stralcio di quotidianità, per sensibilizzare e rendere l’atto quello che è: assolutamente normale.

Allattare il proprio bambino non deve essere un motivo di vergogna e non deve far sentire “colpevole” la neo-mamma. I neonati hanno delle necessità particolari e quando è il momento occorre soddisfare i bisogni in modo istantaneo.

Il murales di Glasgow

La donna ritratta all’angolo tra George Street e High Street, nella città di Glasgow, non è una persona qualunque, ma S. Enoch, ovvero la mamma di Kentigern, conosciuto più comunemente come San Mungo (patrono della città scozzese).

La storia narra che Enoch fu ripudiata dalla propria famiglia dopo essere rimasta incinta e la donna finì per stabilirsi in un monastero nel Fife. La scelta di ritrarre il Santo Patrono di Glasgow, ovviamente, non è casuale. Smug ha deciso di ritrarre questo personaggio così importante per la città in modo da dimostrare la naturalezza del gesto a ogni individuo.

murale-glasgow-allattamento

Enoch e suo figlio sono l’esempio di come l’allattamento sia una cosa assolutamente normale, anche se la scelta di una donna di allattare il suo piccolo, soprrattutto se già svezzato, continua purtroppo a essere oggetto di critiche e frecciatine, più o meno velate. San Mungo è stato allattato da sua mamma come qualsiasi altro essere umano nella vita, cosa normale ieri, oggi e domani.

Un commento

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  1. […] Fortunatamente, negli ultimi anni si sono moltiplicati movimenti e associazioni che promuovono un’immagine naturale e spontanea dell’allattamento al seno: il movimento #FreeTheFeed a Londra aveva fatto una campagna di sensibilizzazione esponendo dei seni giganti sui tetti degli edifici, dai baby-pit stop in Belgio, mentre a Glasgow è stato realizzato un bellissimo murales raffigurante una donna che allatta il figlio. […]