OMS: gravidanza, le linee guida aggiornate

L’OMS ha deciso di modificare le linee guida riguardanti la gravidanza, in modo da migliorare la qualità delle cure in questo periodo e diminuire il numero di decessi causati da fattori legati alla gravidanza.

Le nuove linee guida, suddivise in 49 punti, vanno a toccare temi già affrontati, come il divieto assoluto di consumare alcolici, o fumare, durante la gravidanza, oppure quello tutto nuovo delle visite ginecologiche.

OMS linee guida sulla gravidanza: più visite ginecologiche

Fino ad ora, alle donne in gravidanza, veniva raccomandato di eseguire almeno quattro visite ginecologiche durante l’intero periodo di gestazione: troppo poche, secondo l’OMS, che ha preso la decisione di aumentarle, per fare sì che mamma e bambino siano più seguiti e controllati.

Secondo le nuove direttive, la prima visita andrebbe fatta entro la dodicesima settimana; poi, a seguire, gli altri controlli (alla 20ma, 26ma, 30ma, 34ma, 36ma, 38ma, e 40ma settimana).

Nuove linee guida OMS sulla gravidanza: ecografia morfologica prima della ventiquattresima settimana

Le nuove linee guida prevedono che l’ecografia morfologica venga effettuata entro la ventiquattresima settimana, per scongiurare la possibilità che il feto sia affetto da malformazioni o anomalie, oltre a datare con precisione l’epoca gestazionale.

Ed è proprio in quest’ottica che è stato aggiornato il decreto ministeriale Bindi, del 1998: a partire da questo settembre, tutte le donne in stato di gravidanza hanno la possibilità di usufruire gratuitamente di due ecografie di controllo e dello screening combinato del primo trimestre (il cosiddetto Bi – Test), che prevede un prelievo di sangue e un’ecografia, nella quale viene dato particolare rilievo alla translucenza nucale (uno spessore elevato potrebbe essere la spia che il feto è affetto da sindrome di Down).

Linee guida OMS: consigli nutrizionali per donne in gravidanza

L’OMS si è espressa anche sulla dieta delle future mamme, consigliando un’alimentazione sana e molto varia, l’assunzione di acido folico e ferro (se necessario, altri integratori sono superflui).

Confermato anche  il divieto di consumare bevande alcoliche e droghe, o a fumare.

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