Gravidanza: cosa si può fare e cosa no

La gravidanza è un momento molto particolare della vita delle donne. Per ridurre al massimo i rischi di aborto spontaneo o per evitare inutili complicazioni ci sono delle cose che proprio non è consentito fare. Altre invece aiutano a sentirsi meglio e possono fare solo un gran bene a mamma e bambino. Facciamo un po’ di chiarezza su cosa si può fare e cosa no durante i nove mesi di gestazione, sfatando anche qualche mito di troppo.

Cosa si può fare in gravidanza

In gravidanza è consentito volare in aereo rispettando i limiti che ogni compagnia impone ai propri passeggeri. Le donne incinta che viaggiano in aereo non hanno maggiore rischio di incorrere nella trombosi venosa delle altre persone. Fino alla 37° settimana di gestazione si può volare senza problemi mentre per chi è in attesa di gemelli, è consigliato volare solo fino alla 32° settimana. I medici raccomandano di effettuare esercizi sul posto almeno ogni trenta minuti per favorire la circolazione. Una breve passeggiata nel corridoio è altrettanto efficace per evitare la trombosi su voli che durano più di quattro ore. Prima di acquistare il biglietto per il volo che si intende prendere, è sempre meglio informarsi sulla compagnia scelta perché ciascuna ha regole proprie e alcune non consentono di salire a bordo a passeggere che hanno oltrepassato i sette mesi di gestazione.

Massaggi in gravidanza? Consentiti ma solo se vengono effettuati su appositi materassi che riescono a sostenere bene il peso del pancione in continuo accrescimento. I massaggi aiutano a stimolare la circolazione sanguigna e drenano le gambe in maniera ottimale. Rilassano corpo e mente donando un senso di benessere che anche il bambino nel pancione percepisce. Anche l’acquagym è un’attività perfetta per mantenersi in forma durante la gravidanza, sgranchirsi le gambe e togliere peso alla schiena durante le sessioni in acqua.

Cosa non si può fare durante la gestazione

Durante la gravidanza è vietato bere alcolici e superalcolici. L’alcool arriva direttamente al feto e di certo non ha effetti benefici sulla sua salute. Anche un solo bicchiere è fortemente sconsigliato. Meglio rimandare brindisi e assaggi di cocktail a dopo il parto.

La cintura dell’auto in gravidanza va allacciata ma deve essere posizionata al di sotto del pancione, per evitare compressioni dannose in caso di incidente. Meglio evitare poi tutti quegli sport che prevedono un forte impatto dei piedi col terreno come la corsa: possono infatti provocare un pericoloso distacco di placenta. Stessa cosa vale per chi pratica equitazione: da evitare assolutamente fino a dopo il parto.

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