14 maggio 2025 –
“Come ti ho fatto ti…”: se la prima parola che vi viene in mente è disfo, probabilmente siete cresciuti in un’epoca in cui le minacce educative erano la norma.
Sui social, però, migliaia di bambini stanno dimostrando che un altro modo di educare è possibile – e virale. Il nuovo trend, nato oltreoceano ma già esploso qui da noi, mette alla prova bambini e genitori invitandoli a completare frasi tipiche della “vecchia maniera” per scoprire quanto il nostro stile genitoriale sia davvero rispettoso dei nostri figli.
Cos’è il trend “Come ti ho fatto ti…”
Il format è semplice: davanti alla videocamera (meglio senza inquadrare i bambini, per non cadere nella trappola dello sharenting) il genitore pronuncia l’incipit di alcune frasi che ci siamo sentiti dire spesso dai nostri genitori, i leitmotiv educativi della nostra infanzia insomma.
“Finché vivrai in questa casa…”, “Se non smetti di piangere…”, “I bravi bambini non…”, “Io ti ho messo al mondo e io ti…” – sono solo alcune delle frasi di cui ci aspettiamo tutti una risposta scontatissima.
@darialadyzion Challenge del completare le frasi. Credits @SOS M'Anna #educazione #disciplina #mamma #figli ♬ suono originale – Daria Calandrelli
E il genitore paziente aspetta che il figlio le completi. La sorpresa, in moltissimi video, è che i bambini non conoscono il finale “duro”; rispondono invece con parole che parlano di amore, libertà o felicità.
E questo è uno specchio educativo, un boomerang emotivo per noi genitori: può diventare la prova tangibile che a casa nostra la pedagogia nera non si applica molto, ma si pratica un’educazione empatica con i figli.
Dietro questo simpatico trend, però, c’è un tema serio: riconoscere e spezzare il ciclo delle violenze verbali che, pur senza lasciare lividi, possono segnare per sempre l’autostima dei bambini.
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La pagina Instagram Pedagogia Positiva ha sottolineato che anche le frasi svalutanti intercettate nelle conversazioni tra adulte “avvelenano” i piccoli e li spingono a diventare oppositivi o iper‑controllanti in adolescenza.
Questi video ci mostrano anche quanto siano radicate in noi le risposte a queste domande. Siamo cresciuti con questi metodi educativi e li diamo per scontati. Senza lo sguardo fresco dei nostri bimbi sul mondo faremmo davvero fatica a smascherare la pedagogia nera che abbiamo spesso ricevuto.