Labirinto del travaglio: un aiuto per affrontare il parto

Il labirinto del travaglio può essere di grande aiuto per tutte le donne in attesa di un bimbo, perché lidea del parto desta sempre una certa apprensione. Si tratta infatti di un momento delicato ed ogni futura mamma si pone il dubbio su come affronterà il travaglio e quanto sarà il dolore da sopportare, soprattutto se si tratta del primo parto.

Proprio per questo motivo nei corsi pre-parto e in numerosi blog e riviste dedicate alla maternità, si danno spesso consigli e suggerimenti sui vari metodi per poter affrontare al meglio il momento del parto: si va dai massaggi, ai bagni caldi, alle tecniche di respirazione e così via.

Cos’è il labirinto del travaglio?

Tra le diverse proposte per lenire il dolore del travaglio, di recente si sta diffondendo quella del cosiddetto labirinto del travaglio: si tratta di una tecnica basata sulla concentrazione al fine di raggiungere l’obiettivo. L’attenzione che si pone nel percorrere un labirinto, in cerca dell’uscita, permette di rimanere concentrati e ridurre l’ansia, lo stress ed addirittura il dolore.

Anche nel momento del parto, secondo questa idea diffusa soprattutto in America, è possibile applicare questa metodica, concentrandosi su un unico obiettivo (trovare l’uscita) e distogliendo così l’attenzione dalle preoccupazioni o dalle sensazioni di dolore.

labyrinth of birth

Come concretizzare il labirinto del travaglio

Il concetto alla base del labirinto del travaglio sta nella convinzione che a mano a mano che aumenta l’impegno mentale per poter affrontare al meglio il percorso del labirinto, il dolore va diminuendo sempre più, fino a scomparire.

Concretamente, la futura mamma potrà realizzare il labirinto come preferisce, sia disegnandolo, sia intagliandolo su differenti materiali. È’ anche possibile creare solamente l’immagine del labirinto nella propria mente: l’importante è che la gestante possa impegnarsi nella “ricerca dell’uscita” proprio durante la fase che precede il parto, concentrandosi così su qualcosa che la distolga dal dolore.

5 commenti

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  1. Ho partorito 3 volte senza epidurale e naturalmente.la prima 5 ore in tutto,secondo due gg e mezzo tra Travaglio e parto e terza 11 ore.ho chiacchierato tanto in tutti e 3 i casi durante il Travaglio ma la mente dal dolore non la distogli.