Obesità infantile: cause, conseguenze e come evitarla

Negli ultimi quarant’anni i casi di obesità infantile nel mondo si sono moltiplicati per dieci.
L’obesità è una vera e propria malattia e i dati emersi dalle statistiche sono allarmanti. Il sud est asiatico è la regione maggiormente interessata ma anche in Italia la situazione è problematica.

Vediamo assieme quali sono le cause principali, le conseguenze e come prevenire l’obesità infantile efficacemente.

Le cause dell’obesità infantile

L’Organizzazione Mondiale della Salute sostiene che l’obesità infantile sia un problema molto allarmante. Le conseguenze della patologia avranno conseguenze importanti nel corso di tutta la vita.
I bambini che soffrono di obesità probabilmente soffriranno di questo disturbo anche nella maturità e si innalza la possibilità di incorrere in altre problematiche importanti quali l’ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete.

Nonostante l’obesità infantile non sia una malattia trasmissibile, ha raggiunto una diffusione globale pari a quella di un’epidemia ed è previsto che la situazione peggiori ulteriormente nei prossimi anni.

Le cause che scatenano l’insorgenza dell’obesità infantile sono molte e difficili da identificare con precisione. Tuttavia ci sono dei fattori comuni che contribuiscono al suo sviluppo in tenera età. La scarsa educazione alimentare è uno di questi.

Molti bambini crescono in ambienti in cui non viene data la giusta importanza a un’alimentazione sana e ben equilibrata.

L’eccesso di alimenti poco salutari dati ai bambini come quelli contenenti troppo zucchero, troppi grassi e un gran quantitativo di sale incrementano la massa corporea. Se poi vengono abbinati a una vita molto sedentaria è facile intuire come si possa arrivare anche in tenera età all’obesità.

Conseguenze dell’obesità infantile: occhio alla prevenzione

L’obesità infantile lascia conseguenze importanti al livello fisico. Ad esempio chi ha avuto questo problema in età giovanile sarà più soggetto a soffrire di colesterolo alto e ipertensione in età adulta. È molto elevato anche il rischio di soffrire di resistenza all’insulina, diabete di tipo 2 e altre malattie collegate direttamente al metabolismo.

Come combattere dunque l’insorgenza di questa malattia? Fondamentale è l’esempio dato dai genitori. I bambini imitano sempre gli stili di vita di chi hanno vicino e per questo è indispensabile che tutta la famiglia segua uno stile di vita sano e un’alimentazione ben equilibrata. Limitate il consumo di bevande dolci zuccherate e tenete in casa sempre frutta e verdura.

Durante gli spuntini quotidiani fuori pasto date loro una mela, una banana o una carota piuttosto che una merendina o delle patatine fritte. Calibrate bene le razioni di cibo durante i pasti e non costringetevi a mangiare anche quando già sono sazi.

4 commenti

Rispondi a Tiziana CenereCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *