Neonati: come accogliere il bimbo a casa

Ogni donna, soprattutto se alla sua prima gravidanza, vorrebbe che la propria casa si trasformasse in un nido su misura per il proprio bebè. In taluni casi può capitare che questo desiderio, soprattutto in corrispondenza dell’ultimo trimestre, possa diventare una vera e propria ossessione. Prima di cadere nel panico è sufficiente sapere che per accogliere in casa il nascituro, è opportuno tenere presente alcune semplici regole. Scopriamo insieme quali.

Neonati: come accogliere il bimbo in una casa su misura?

Stanza dei genitori: si sa che la prima camera in cui il bambino trascorrerà le proprie notti è quella di mamma e papà, dormendo nella sua culletta (equipaggiata con un apposito riduttore). Quest’ultima, lo ricordiamo, deve essere assolutamente priva di pupazzetti e giochi, in quanto questi oggetti potrebbero causare il soffocamento del neonato. Per una comoda collocazione della culla, è opportuno liberare la stanza da tutto ciò che è superfluo, riservando anche alla neomamma una confortevole seduta per le poppate. A tal proposito ricordiamo che un acquisto davvero utile è il cuscino da allattamento, il quale consentirà a mamma e bebè di trovare la migliore posizione  per questo momento di intimità.

Stanza del bebè: se si ha a disposizione una stanza in più o se comunque si è deciso di destinare al nuovo arrivato uno spazio nella cameretta del fratellino , è opportuno che essa venga dotata di un lettino con riduttore, di un fasciatoio portatile, di una cassettiera per riporre abitini e pannolini e di una bilancia per neonati.

Bagno: la toilette dovrà essere dotata di tutto l’occorrente per il neonato: vaschetta per il bagnetto (da collocare nel box doccia o nella vasca), il termometro per verificare la temperatura dell’acqua, detergenti per bebè, quadrati di spugna e asciugamani morbidi.

Cucina: qualora la mamma non possa o non voglia allattare il proprio piccolo, sarà importante avere a disposizione in cucina i seguenti accessori: tettarelle, biberon, scalda-biberon e sterilizzatore.

3 commenti

Rispondi a Elena OrlandiCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *