Storia di una mamma che ha deciso di non allattare al seno

Non sempre è facile conciliare ciò che impone la società e le opportunità che offre la natura. Nell’ambito della maternità, l’allattamento al seno è un momento sicuramente molto intenso ed emozionante ma che presenta le sue difficoltà. Le imposizioni sociali risultano ancora più forzate, a causa del modo in cui la comunità guarda il ruolo di madre.

Si può diventare mamma e mantenere la propria integrità? E se sì, qual è il limite che separa una madre dedita al proprio figlio da una madre egoista?

Il tema non è semplice da affrontare. Per la società (e in particolar modo per le altre mamme) l’allattamento è un aspetto obbligato della vita da mamma, dove la natura lo permette. E se una donna decidesse autonomamente di non volere allattare al seno il proprio bambino?

Se una donna non vuole allattare il proprio figlio

C’è una storia particolare, di una donna che per una precisa scelta non ha voluto allattare la propria bambina.
La donna protagonista della storia, di nome Viola, dopo aver accompagnato un’amica a un corso pre-parto, ha confidato a un’ostetrica (probabilmente in cerca di consenso) la propria intenzione di non allattare al seno la bambina che sarebbe arrivata. I motivi della scelta erano molteplici: innanzitutto, la futura mamma aveva un bellissimo seno, e non voleva rovinarlo con l’allattamento (che, si sa, non sempre ha dei risvolti positivi sul seno); inoltre non aveva intenzione di essere sempre disponibile a mostrare un seno, ovunque si trovasse per nutrire la sua bambina. Ovviamente, la risposta ricevuta da parte dell’ostetrica è stata molto negativa.

È veramente così sbagliato non avere il desiderio ardente di allattare? Viola aveva solo il desiderio di mantenere la propria integrità, non solo in quanto mamma ma anche in quanto donna. Il problema più grande è che spesso la società crea idealizza una figura in modo non necessariamente fedele alla realtà, come nel caso della figura materna, che è spesso vista al completo servizio dei propri figli e senza un minimo d’interesse verso la propria figura.

La scelta di Viola sull’allattamento

Nonostante i giudizi ricevuti (e quelli che sarebbero giunti se avesse detto la propria scelta a parenti e amiche, invece di mentire), Viola ha continuato a seguire le proprie idee, trovando il sostegno di molte donne del web. Così, prima del parto, ha chiesto all’ostetrica il farmaco per inibire la secrezione di latte.

Nei mesi successivi al parto ha nutrito la sua piccola Angelica con il latte artificiale, preservando sia il suo aspetto che la salute della bambina. Ciò dunque dimostra che il latte artificiale non rappresenta alcun pericolo per il bambino.

La storia di Viola è un invito a riflettere: i pregiudizi sono fini a se stessi, e non è certo il desiderio di allattare a rendere una madre migliore di un’altra. L’allattamento, infatti, è una scelta, e se non si ha l’intenzione di portarla a compimento è bene sapere che esistono alternative e che non bisogna sentirsi in colpa di vivere la maternità in maniera differente da tante altre mamme.

67 commenti

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  1. Anche lo psicologo che pagherà dopo lo pagherà con i suoi soldi, mi dispiace per quelle creature che c’hanno una mamma che li allatterebbe fino a 30 anni, c’è differenza fra allattare in modo sano o morboso. Secondo poi il commento è pubblico quindi ognuno è libero di commentare e taggare chi vuole

  2. Io al primo bimbo ho dato il mio latte fino all’ottavo mese…. con i secondi, due gemellini ho dato il latte artificiale e crescono bene lo stesso. Credo che questa sia una scelta così personale ed intima che nn bisognerebbe mai mettere bocca e lasciare una mamma libera di fare come meglio crede per se è per il suo bimbo, già è dura dalla gravidanza al parto…..

  3. I benefici del allattamento al seno si conoscono. Quindi se una mamma non lo vuole fare liberissima di scegliere quello che vuole x se stessa e x suo figlio.
    Io sosterrò sempre l’allattamento al seno perché secondo me è la strada giusta.

  4. Io ho 2 bambini li ho allattati tutti e due il primo fino a 6 mesi perché nn ne voleva sapere e mi sono giocata mezzo capezzolo io solo so il dolore e il sangue che usciva il secondo fino a 2 anni e mezzo ma durante l allattamento si crea un rapporto speciale un feeling particolare uno scambio di sguardi che ti dimentichi di tutto anche del dolore per me è stata un esperienza fuori dal normale!!

  5. Raffaele assunta il tempo che si dedica al proprio foglio e come lo si segue ti indica se si è o meno bravi genitori non se gli dai o meno la tetta. Non ho mai sentito un discorso più superficiale di questo.

    • Bah questo è il colmo!!! Ahahah non si stà parlando chi sia meglio di chi o tanto meno del tempo, si parla di una storia di una che x mantenere le sue TETTE BELLE, priva il proprio figlio del suo latte, che in ospedale quando io ho partorito i dottori lo chiamavano: “oro colato” x il importanza che ha! Poi chi x motivi più importanti nn può farlo ben vengano i latti artificiali, anzi fortuna che ci siano! Sinceramente siete patetiche, non sò se non capite o fate finta di non capire solo x il gusto di scrivere cazzate!

    • E se anche fosse che una si vuol mantenere belle le tette che problemi hai? Ognuna è libera di fare quello che vuole senza dover essere giudicata superficiale. Non so chi sia più patetica a questo punto.

  6. Io e mio marito abbiamo tre bambine, con la prima ho provato ad allattare al seno, non riuscivo a rilassarmi, il latte non usciva, la bimba urlava sempre e io ero nervosissima. Mio marito mi ha chiesto di smettere, e di provare con l’artificiale e così abbiamo fatto… è mi ha cambiato la vita!!! la seconda e la terza figlia non le ho allattare al seno, nemmeno ci ho provato. Le nostre figlie stanno tutte bene! Sono del parere che per far star bene il proprio figlio è la mamma che deve star bene prima di tutto. E non rompete i Maroni! Amen

    • Bravissima, la penso esattamente come te. Evviva il latte artificiale ed il biberon. Ma fate un sondaggio mamme prima di aprire la bocca: non è che stanno bene solo i figli allattati al seno, per fortuna crescono sani anche i figli allattati tramite biberon.

    • Hai ragione … della prima me lo son tirata X 5 mesi xk era pigra , il secondo mi ha fatto dannare , latte non c’era e lii tirava invano .. un stress… poi son passata al biberon, del terzo manco ciò provato!!! Fancul tetta!!! Se fosse adesso manco uno.. andrei di artificiale subito!!