Lorenzin: rivoluzionare l’allattamento al seno!

Si sta facendo molto per incentivare la pratica dell’allattamento al seno, ma ancora non basta. A dirlo è il ministro della Salute Lorenzin, secondo la quale appunto, c’è ancora molto da fare. Secondo il ministro, infatti, non è ancora abbastanza chiaro, anche se l’OMS si è prodigato in tutte le direzioni in tal senso, quanto sia fondamentale, per il neonato, essere allattato al seno.

Ancora troppe donne nascondono paure e tabù dietro la classica frase “tanto con il latte artificiale cresce bene lo stesso”. Donne che non vanno assolutamente colpevolizzate, ma se mai lo volessero, supportate. A giocare un ruolo fondamentale è comunque la società moderna dove una donna ancora deve scegliere tra figli e lavoro e dove vedere una donna che allatta pubblicamente è percepito ancora come un tabù.

E proprio su questo punto si batte Beatrice Lorenzin, esprimendo quindi la necessità di stilare nuove linee guida sull’allattamento. Lo ha detto a chiare parole in occasione della trentottesima Giornata Nazionale per la Vita intervenendo all’Università Campus Bio-Medico di Roma. Ha ribattuto soprattutto sulla necessità di non stupirsi davanti a quelle donne che allattano al ristorante, per strada o comunque in luoghi pubblici e, soprattutto di non indignarsi davanti a un gesto che trasmette amore e che significa alimentare la vita.

Ha sottolineato poi quale paradosso stia vivendo la nostra società dove nudi e atteggiamenti equivoci in TV sono visti come normali mentre una donna che allatta in pubblico ha connotati negativi.

Serve quindi modificare dei messaggi perpetrati da una società del consumo che, a partire dagli anni ’70 ha iniziato a svilire e sminuire il valore dell’allattamento al seno, promuovendo l’utilizzo di latti formulati. Secondo la Lorenzin quindi si deve arrivare a prevenire il problema fornendo alla donna la giusta assistenza subito dopo il parto che non la faccia quindi sentire sola. Ancora, va favorito l’allattamento anche quando si riprende il lavoro, cercando di venire incontro alle necessità della mamma. Oggi giorno sono 3 bambini su 19 a essere allattati al seno dopo i 4 mesi, dopi i 6 mesi solo 1 su 10.

135 commenti

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  1. Cosa s intende x “in pubblico”? Io li ho allattati al parco, alle feste, al mare,ai centri commerciali…sempre con discrezione,con la sua copertina addosso e nessuno mi ha mai neanche notato…
    Farlo al tavolo del ristorante con le tette al vento è superfluo e provocatorio

    • Ci sono sempre…Anche semplicemente con una copertina…e cmq se le altre vogliono farlo a me nn crea nessun fastidio ma se ancora c è chi lo vive come tale io nn ne faccio una battaglia, non mi interessa

    • …io personalmente mi sono trovata un paio di volte in questa situazione di mancanza di angoli più discreti. La 1ª volta mi sono fermata in auto ad allattare, la 2ª ho dovuto farlo in pizzeria cercando di nascondermi il più possibile…ma ero lì, al tavolo.

  2. Ma vuo’vere’ che stanno col culo da fuori dappertutto e fanno schifo e poi si scandalizzano x una tetta in bocca a un neonato che è la cosa più bella e naturale del mondo ma dove stiamo andando? ????

  3. Ho un bimbo di sette mesi,continuo ad allattarlo al seno e in tutta onestà non mi sono mai posta il problema di farlo in pubblico,in quanto penso sia una cosa naturale e bella…ovviamente è opinabile,ognuno é libero di pensarla a proprio modo.