Terrore del parto: come affrontarlo?

La gravidanza è senza dubbio per tutte le donne un’esperienza molto forte. Ci prepariamo infatti ad incontrare l’amore della nostra vita: purtroppo per alcune il solo pensiero del partorire basta a distruggere qualsiasi altro sentimento positivo, prese da un vero e proprio terrore del parto. 

Avere paura di partorire è assolutamente naturale, capita a tutte le donne: però, mentre la maggior parte va incontro al parto con una certa tranquillità e serenità d’animo, altre vivono l’attesa davvero come un trauma.

Se siete tra queste ultime, ecco come potete accostarvi in maniera più serena al parto. Il primo segreto è innanzi tutto quello di parlare: non tenetevi tutto dentro, non pensate di essere sciocche o poco adulte, perché avete paura di affrontare questo momento. Parlate in invece con vostri genitori, con il compagno, con l’ostetrica o con il vostro ginecologo e tutti contribuiranno a cercare di mettervi a vostro agio in attesa di quel momento così delicato.

 Non prestate fede ai racconti terribili che di solito fanno le donne che hanno già partorito perché ognuno è un caso a sé.

Circondatevi invece di persone positive che possono farvi coraggio e sostenervi. Sicuramente una delle paure più forti è quella legata al dolore: si pensa infatti, ascoltando i racconti delle altre donne, di essere quasi incapace a sopportare tanta sofferenza.

Eppure grazie alle nuove tecnologie ci sono sempre più possibilità di andare incontro a parti non traumatici. Informatevi se presso l’ospedale dove partorirete sia possibile ad esempio di usufruire di un’epidurale o di un’altra tecnica come il protossido di azoto.

È molto importante frequentare il corso preparto, soprattutto se si tratta di una prima gravidanza: infatti durante il corso le ostetriche che i medici presenti potranno rassicurarvi sulle incognite del vostro futuro parto.

Per alcune il terrore del parto è legato anche alla paura di perdere il controllo: effettivamente durate il travaglio non sempre è possibile prevedere cosa accadrà. Ma grazie alla presenza dei medici e delle ostetriche, si potrà fare fronte alla perfezione ad ogni emergenza.

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