Biscotti nel latte: sì o no?

Con il compimento del primo anno del bambino, generalmente si inizia la dieta alimentare diversificata e varia, introducendo anche il latte vaccino.

A tale proposito, la prassi più diffusa è quella di dare al bimbo un biberon da 200-250 ml, una o due volte al giorno. Una delle domande più frequenti che si fanno le mamme è: posso aggiungere i biscotti nel latte?

Pro e contro dei biscotti nel biberon

Per il bimbo il latte con i biscotti ha un sapore molto piacevole, ma sono davvero necessari? Quali sono i pro e i contro dei biscotti nel biberon?

Su questo argomento ci sono sostanzialmente due scuole di pensiero. I fautori dello “sbriciolamento”, che iniziano molto presto a fare il mix di latte e biscotti e coloro invece che preferiscono il solo latte ed eventualmente i biscotti a parte.

Bisogna dire che, anche se appositamente studiati per l’infanzia, senza uova o glutine e grassi idrogenati, i biscotti per bambini contengono comunque sostanze zuccherine e non bisogna quindi abusarne.

Fino all’anno di età il latte è un alimento sufficiente e completo. Nonostante ciò, però, già a partire dai 6/7 mesi si può introdurre il biscottino, ma l’abitudine di mangiarlo intero (e non sbriciolato nel latte) può essere una buona maniera per far sperimentare al bambino le diverse consistenze del cibo.  

Certo, soprattutto dopo l’anno, mettere i biscotti nel latte velocizza il momento della colazione, perché con un unico biberon si beve e si mangia.

Non abusare dello zucchero

Insomma, qualunque sia la vostra filosofia di pensiero, la cosa importante è non abusare degli zuccheri presenti nei biscotti e nei dolci in generale. Abituare fin da subito a non esagerare con i “condimenti” (lo zucchero come il sale) è un ottimo modo per mantenere uno stile di vita sano ed evitare disfunzioni metaboliche e obesità.

E voi come date il latte ai vostri bambini? Con o senza biscotti?

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