Kit Lego regalati ai bimbi che non fanno religione a scuola

Nell’estate del 2021, l’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) ha pubblicato un bando per donare alle scuole secondarie di primo grado 175 kit di robotica Lego, da utilizzare come ausilio per le ore di attività alternative all’insegnamento della religione cattolica.

L’iniziativa ha causato veementi proteste da parte di alcuni genitori ed insegnanti, ma è stata riproposta anche per l’anno scolastico appena iniziato, con un bando destinato alle scuole primarie.

Materie STEM al posto della religione?

Sono sempre più le famiglie che, all’inizio dell’anno scolastico, richiedono di esonerare il proprio figlio dall’ora di religione.

Gli istituti scolastici sarebbero tenuti a prevedere adeguate attività alternative; molte scuole, però, non sono mai riuscite a mettere in piedi validi programmi per gli allievi che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica.

I kit Lego offerti da UAAR sono un tentativo di dare una soluzione a questa situazione: non giocattoli, ma veri e propri strumenti didattici interattivi per l’insegnamento delle materie STEM (acronimo inglese che sta per science, technology, engineering and mathematics), discipline tecnico-scientifiche ormai indispensabili anche nel mondo del lavoro, ma in cui gli studenti italiani si rivelano sistematicamente essere fanalino di coda in Europa.

Il bando: contenuti e come aderire

Per l’anno scolastico 2022-2023, destinatarie del bando sono le scuole primarie situate sul territorio nazionale.

Vi è la possibilità di scegliere tra due kit: Lego iRobot, indicato per tutte le classi dalla prima alla quinta, e Lego Essential, più adatto per gli ultimi due anni del ciclo di istruzione primaria.

Gli istituti interessati possono fare richiesta entro il 31 ottobre, inviando una alla mail all’indirizzo kitdidattica@uaar.it.

Le scuole assegnatarie (scelte dando la precedenza a quelle che non hanno beneficiato del kit nel 2021/2022) saranno tenute a trasmettere all’UAAR un report trimestrale sull’utilizzo del kit e a realizzare un video conclusivo a fine anno scolastico.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *