Insufficienza placentare: di cosa si tratta?

Per insufficienza placentare, nota anche come disfunzione placentare o insufficienza vascolare uteroplacentare, si intende quel disturbo della gravidanza determinato dalla presenza di una placenta danneggiata o comunque che non si è sviluppata correttamente. Si tratta di una patologia rara, ma piuttosto grave che può compromettere il normale sviluppo del feto. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Insufficienza placentare: di cosa si tratta?

In via preliminare va detto che la placenta è un organo che si forma e si sviluppa in occasione della gestazione all’interno dell’utero. Nel momento in cui esso risulta essere danneggiato si compromette il sistema di nutrizione e ossigenazione del feto, il quale rischia, pertanto, di non crescere e svilupparsi adeguatamente. In particolare l’insufficienza placentare può determinare una nascita sottopeso, un parto prematuro, disturbi congeniti, ma anche complicanze per la gestante.

Ne consegue che una diagnosi precoce è essenziale per tutelare la salute della mamma e del piccolo.

Le possibili cause della insufficienza placentare

I fattori che stanno alla base della insufficienza placentare non sono ancora stati individuati con precisione dalla ricerca scientifica. Tuttavia è stato rilevato che questa patologia è determinata da disturbi a carico del sistema circolatorio e che, nella maggior parte dei casi, essa risulta essere associata a una serie di malattie ricorrenti. In particolare segnaliamo le seguenti:

1 – l’ipertensione gravidica

2 – le patologie a carico dei reni

3 – il diabete contratto prima della gestazione

4 – una età superiore ai 35 anni

5 – la placenta collocata davanti alla parte di presentazione fetale (ovvero la placenta previa)

6 – il lupus eritematoso sistemico (LES, o semplicemente lupus), ovvero una  patologia cronica di natura autoimmune

7 – le altre malattie immuni

8 – le vasculiti

9 – le patologie croniche a carico dell’apparato respiratorio

10 – le malattie ipossiemizzanti

11 –  le gravidanze gemellari

7 commenti

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  1. Ciao ragazze!
    Anche a me è stata diagnosticata un’insufficienza placentale. Ora sono a 27+4.il bambino dicono che sta bene,lo sento muovere tanto. Sto facendo controlli ogni 3 giorni circa (flussimetria e tracciato). Sono molto frustrata… passo momenti in cui mi dico che andrà tutto bene, che anche se nascerà prematuro non riporterà conseguenze, a momenti di panico e pianto.

  2. QUALCUNA SOFFRE DI INSUFFICIENZA PLACENTARE? IO SI E STO VIVENDO TROPPO MALE QUESTA GRAVIDANZA… IL BIMBO NON CRESCE COME DOVREBBE E SOPRATUTTO SONO ALLA 28ESIMA SETTIMANA E NON LO SENTO TANTO PERCHE’ NON ARRIVANDO TANTO OSSIGENO E SOSTANZE NUTRITIVE IL BIMBO NON HA ENERGIE…

    • Ma scusami i medici che dicono? Di solito preferiscono arrivare alla 32 settimana fare un tc e nutrire il feto artificialmente fuori dall’ utero.

    • Lucia cambia ospedale e vai in uno di terzo livello…Io avevo questo problema e sono stata ricoverata a 26 settimane perché io e la bambina fossimo costantemente monitorate. Alla fine ho partorito a 30+4 e mia figlia pesava 1100 grammi