Ha scambiato il giorno per la notte. Cosa fare?

Spesso i bambini molto piccoli scambiano il giorno per la notte. Durante la giornata dormono diverse ore di fila mentre la notte si svegliano e vogliono un po’ di attenzioni tutte per loro. Che fare dunque? Per capovolgere la situazione e tornare alla normalità ci sono alcuni trucchetti da adottare. Scopriamo assieme quali.

Il ritmo veglia-sonno

Gli esperti raccomandano di non stravolgere le abitudini dei neonati in maniera brusca e di assecondare, almeno in un primo momento, il ritmo del piccolo.

In linea di massima nel primo mese di vita i bambini regolano il loro orologio biologico sulla fame: si svegliano quando vogliono mangiare e si addormentano a pancia piena. Ogni circa due ore hanno bisogno di alimentarsi e i tempi mano a mano si allungano con il passare dei giorni.

Soprattutto quando la mamma allatta il bambino al seno, il primo periodo sarà sicuramente faticoso e non semplicissimo da affrontare. Meglio cercare dunque di riposare quando il bambino dorme beatamente per recuperare energie preziose che presto serviranno.

Come fare dunque per abituarlo poco a poco a dormire la notte e a stare un po’ più sveglio durante la giornata? Tenete in considerazione che un neonato ha bisogno di dormire almeno diciotto ore suddivise fra le ore notturne e quelle diurne.

Prima di fargli fare l’ultima poppata della giornata prima della notte, fategli un bagno tiepido. L’acqua rilassa e concilia il sonno. Vedrete che dopo essere stato coccolato dal movimento e dal rumore dell’acqua e aver mangiato, si addormenterà quasi immediatamente.

È probabile che si addormenti durante la poppata. Per evitare che rigurgiti sdraiato, tenetelo in braccio in posizione verticale per una decina di minuti e poi mettetelo nel suo lettino.

La camera da letto dovrà essere abbastanza silenziosa e buia. Al limite potete lasciare accesa una piccola lucina perché non si spaventi durante un risveglio. Effettuando questa routine rilassante prima della nanna notturna, è più facile che dorma a lungo senza alcuna forzatura.

I primi tempi magari dormirà quattro o cinque ore prima della successiva poppata. Poco a poco però dormirà sempre di più lasciando riposare regolarmente anche i genitori.

I riposini pomeridiani

Il neonato deve necessariamente dormire anche durante la giornata. Durante i primi giorni di vita è normale che dorma quasi sempre. Successivamente i sonnellini avranno una durata più regolare di circa un’ora ciascuno.

Per evitare che rimanga addormentato per troppe ore di seguito e poi stia sveglio la notte, non astenetevi dal fare i lavori domestici o altro per non generare rumori. Se avrà sonno dormirà comunque, ma senza cadere in un sonno profondo. Anche nel caso dei periodo di sonno diurni è consigliato creare una routine da rispettare quotidianamente.

Ad esempio prima del sonno a metà pomeriggio potete cantargli una canzoncina e cullarlo fra le braccia o leggergli una favola. Ovviamente se molto piccolo non capirà affatto ciò che gli state raccontando o cantando ma si sentirà rassicurato dalla vostra voce e dalla sua tonalità.

Non ricreate mai nella stanza dove dorme il buio totale o una situazione di penombra. Lasciate che dorma con la luce naturale che entra dalle finestre, prestando attenzione però che il bambino non sia esposto direttamente ai raggi del sole.

Vedrete che seguendo queste semplici regole, poco a poco il bambino che ha scambiato la notte per il giorno inizierà a regolarizzare il ritmo sonno veglia.

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