Genova: neonato abbandonato in una scatola da scarpe

Genova, 19 settembre. In un palazzo del centro città, in via Fieschi, un uomo scende le scale e nota qualcosa in un angolo dell’androne. E’ una scatola da scarpe e, al suo interno, si trova un neonato.

Dopo alcuni minuti di incerta attesa, l’uomo capisce che il bambino è stato abbandonato e avvisa il 118. Il piccolo viene trasferito all’Ospedale Gaslini di Genova, nel reparto di Patologia Neonatale. Le sue condizioni appaiono subito buone: Andrea (questo è il nome che hanno scelto per lui i medici e gli infermieri che lo hanno in cura) è un piccolo leone di due chili e novecentocinquanta grammi!

Genova: abbandonato neonato in una scatola da scarpe

I carabinieri hanno avviato immediatamente le ricerche della madre del piccolo, sospettando che si trattasse di qualcuno che viveva nelle vicinanze, ma senza ottenere alcun risultato.

La sera stessa del ritrovamento, però, la mamma di Andrea si è presentata spontaneamente in caserma.

La mamma confessa: “Ero spaventata”

La ragazza che ha abbandonato il neonato ha ventisei anni ed è di origine peruviana. Aveva da poco raggiunto la madre e il patrigno, che vivono a Genova, ma si vergognava di dirle che aspettava un bambino. Sempre secondo il suo racconto, quando è arrivato il momento del parto è stata presa dal panico. Approfittando del fatto di essere sola in casa, ha dato alla luce il piccolo e poi, dopo averlo avvolto in una coperta, lo ha messo in una scatola da scarpe, e l’ha lasciata nell’androne del suo palazzo.

La nonna del piccolo ha detto di non essersi accorta che la figlia era in stato interessante, e si è detta molto addolorata dal fatto che le abbia voluto tenerle nascosta la sua condizione.

La Mamma dopo l’abbandono: “Sono pentita, voglio fare la mamma”

La mamma del piccolo Andrea è stata ricoverata all’Ospedale Galliera e, dalla sua stanza di ospedale, adesso afferma di essere pentita del suo gesto, commesso in un attimo di panico,  e chiede di riavere il suo bambino: vuole avere l’opportunità di essere mamma.

104 commenti

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  1. Non è ammissibile una cosa del genere!!! A pensare che ci sono tante coppie che farebbero i salti mortali per avere un figlio e questa gentaglia li butta via come se fosse spazzatura!!!!

  2. Ma chi siamo noi per sapere cosa si nasconde dietro un tale gesto ? Ma chi siamo noi per permetterci di giudicare ? Forse c’è poca conoscenza tra gli stranieri di tali strutture, forse bisognerebbe aiutare di più dal momento che accogliamo nel nostro paese……

  3. Oggi c’è la possibilità di partoriente in ospedale e nn vederlo proprio lasciarlo alle strutture ospedaliere ……. è comunque pensaci prima …. contraccettivi…. oppure prima dei tre mesi interruzione della gravidanza… nn mi dire che è contro i tuoi principi … perché abbandonare una creatura appena nata nn lo è….

  4. Io non posso credere che nel 2016 non si sappia ancora evitare una gravidanza. Convivo da 4 anni e sono rimasta incinta solo quando lo abbiamo deciso. Ora io dico: sta stronza che ha commesso questo abominio come si sentirà? Io spero stia male per tutta la sua vita e che il “suo” bambino trovi una famiglia fantastica e faccia una vita meravigliosa senza mai sapere di lei alla faccia sua.