Future mamme, siate resilienti: tutti i benefici sul nascituro

Il benessere delle mamme incide positivamente sul feto, come dimostrano recenti studi c’è una stretta correlazione tra le sensazioni della madre durante la gravidanza.

Gravidanza ed effetti sul feto: lo studio

La gravidanza da sempre è oggetto di studio, soprattutto per comprendere i meccanismi che correlano la vita del bambino e le influenze ricevute durante i nove mesi di formazione. A quanto pare, scienziati e psicologi, confermano l’importanza e il valore fondamentale che ha la madre sul feto e soprattutto nel rendere sano il bambino in futuro.

Un recente studio svolto dai ricercatori di Berlino ha dimostrato che il benessere psicologico materno durante la gravidanza influenza in modo positivo lo status del neonato anche quando questo nasce e in tutti i primi mesi di vita. Quindi c’è una stretta correlazione tra la resilienza materna e la vita del feto stesso.

Le mamme quindi non influenzano i figli solo durante l’arco di vita ma anche prima che i figli vengano al mondo. Come gli aspetti negativi hanno dirette ripercussioni sul bambino, anche gli effetti positivi hanno la stessa portata. Ad esempio una madre stressata trasmetterà al futuro nascituro questo stato di tensione, l’eccesso di peso può determinare un peso prematuro e così via.

Il primo studio ufficiale sulla positività della resilienza materna

Anche se si è a lungo dibattuto sugli effetti madre-figlio negativi, non si era mai condotto uno studio ufficiale sugli effetti benefici che le mamme determinano sui neonati. I tratti positivi sono ufficialmente determinanti nella vita e nel benessere del bambino.

Scientificamente i telomeri (porzioni di Dna) hanno un peso sulla formazione del feto e per questo riescono ad influenzarlo. Se i telometri si allungano, si riduce l’invecchiamento cellulare. Quindi non è solo questione di benessere mentale ma anche fisico.

La lunghezza dei telomeri è collegata anche all’aspettativa di vita e ai disturbi che sono generalmente legati all’età. I fattori materni sono protettivi sul bambino anche se poi hanno nella vita del bambino un impatto limitato con la crescita.

Uno dei fattori che incide positivamente sulla salute del feto è sicuramente la resilienza della mamma, ovvero la capacità di affrontare con ottimismo e pragmatismo stati di stress durante la gravidanza. I risultati dello studio sono stati pubblicati sull’American Journal of Psychiatry.