Dermatite atopica: nasce un ambulatorio al Bambin Gesù

All’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, presso la sede di San Paolo Fuori le Mura, è nato un ambulatorio specializzato dedicato alla dermatite atopica e alla psoriasi del bambino.

Qui i piccoli pazienti e le loro famiglie possono comprendere meglio le caratteristiche delle malattie croniche ed imparare ad autogestirsi.

Dermatite atopica: che cos’è?

Quando si parla di dermatite atopica nei bambini si fa riferimento ad una malattia cronica ovvero a un eczema, a una infiammazione della pelle da considerarsi cronica e recidiva.

La dermatite atopica è una sindrome multifattoriale che viene trasmessa in maniera autosomatica recessiva e che dipende da un mix di fattori genetici e ambientali.

Tale malattia può essere associata ad altre patologie quali: asma, orticaria, renite e gastroenterite.

Nei bambini compare soprattutto a partire dai primi 5 o 6 mesi di vita, ma è tipica dei primi 6/7 anni d’età.
La si riconosce perché si presenta attraverso un eritema che non vuole andarsene via, la pelle si squama e il bambino avverte parecchio prurito.

Secondo il vademecum stilato dai medici la dermatite atopica si presenta nei bambini piccoli con chiazze rotondeggianti rosse e umide localizzate sul volto, tranne la bocca, sulle braccia e sulle gambe, ma anche sul cuoio capelluto.

Nei bambini più grandi la malattia si presenta soprattutto a livello dei gomiti e delle ginocchia mentre negli adolescenti la dermatite atopica tende a manifestarsi su mani e piedi.

Dermatite atopica: come curarla

Curare la dermatite atopica richiede molta costanza ed attenzione. La dottoressa May El Hachem, responsabile del reparto di dermatologia del Bambino Gesù ha spiegato: “Per i bambini potrebbe essere necessario l’uso di 2 o 3 prodotti diversi ogni giorno. Per lo specialista il discorso è semplice e ovvio, ma per i genitori non è così. Ecco perché si assiste a fallimenti terapeutici, allo scoraggiamento dei pazienti e delle famiglie che portano alla mancata adesione al trattamento. Cosa che comporta l’aggravamento della patologia”.

Ecco perchè nell’ospedale romano, sempre all’avanguardia nelle cure rivolte ai più piccoli, è nato un nuovo ambulatorio dedicato a questa malattia della pelle e alla psoriasi.

Aiutare i genitori a seguire i piccoli pazienti nel migliore dei modi, spiegare loro la malattia e le sue varie fasi, ma anche dare a pazienti e famiglie un piccolo supporto psicologico è davvero importante per il buon esito finale.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *