Che fare se il bebè decide di nascere a Natale?

Le mamme che hanno la data presunta del parto stimata durante le festività potrebbero avere qualche dubbio o paura circa una possibile nascita a Natale. Quali sono i pro e i contro di nascere durante le festività Natalizie?

Nascere a Natale significa festeggiare doppiamente. Si celebra la nascita di Gesù e si festeggia per l’arrivo del proprio bambino, atteso e immaginato per nove lunghi mesi. Ma quali sono i pro e i contro che questa data impone? L’assistenza ospedaliera è garantita come in qualsiasi altro giorno? Scopriamo qualcosa di più.

La gioia di nascere a Natale e la paura di stare sole

Partorire il giorno di Natale è sicuramente un evento particolare. Magari dalla data presunta del parto sapevamo già che il nostro piccolo sarebbe arrivato sotto le festività natalizie, ma non ci aspettavamo che arrivasse come il più bel dono sotto l’albero!
Se la nostra paura è quella di essere abbandonate durante il parto, mentre tutti sono impegnati a festeggiare, dobbiamo sfatare alcuni miti. Anche durante le festività così come per ferragosto o per San Silvestro, ovviamente l’assistenza è garantita, sicuramente il personale sarà ridotto ma deve garantire l’operatività come in tutti gli altri giorni, anzi, probabilmente anche meglio, perché solitamente i reparti sotto le feste sono più tranquilli e i dottori hanno più tempo da dedicarci.
Infine e non di meno importanza, i neo-genitori vivranno il Natale, il periodo più bello e magico dell’anno, con il nuovo arrivato e quale regalo migliore per entrambe?

I pro di nascere a Natale

Non lasciamoci prendere dallo sconforto e pensiamo a qualche lato positivo di partorire sotto le feste di Natale.

  • i parenti invadenti saranno impegnati in pranzi e cene e avranno meno tempo per farci visita
  • il reparto non avrà visite programmate quindi ci sarà calma e poca confusione
  • sicuramente il papà sarà in ferie dal lavoro e potrà godersi appieno la nascita e starci accanto
  • i dottori ammorbiditi dall’atmosfera natalizia, saranno più elastici negli orari di visita
  • almeno per i primi tempi, il bambino non risentirà del “regalo a metà”
  • il rientro a casa, avvolti dalla magica atmosfera, sarà ancora più bello ed emozionante

Ed ecco invece i contro…

  • se decidiamo di partorire in casa, non è detto che l’assistenza sia garantita per quel giorno, quindi informiamoci bene
  • molte persone si dimenticheranno della data di nascita del bambino perché assorte dalle festività
  • organizzare le feste di compleanno del bambino sarà un’ impresa, e dovremo scegliere sempre un altro giorno che non coincida con il Natale

La paura più frequente, quando la data del parto è sotto Natale

Molte mamme con la scadenza vicina a Natale, si saranno sicuramente soffermate a pensare al momento del travaglio e del parto. La situazione sconosciuta e imprevedibile già di per sè, incute un po’ di timore e ansia, se poi si aggiungono i pensieri di dover passare il travaglio da sole, tanto peggio. Nell’immaginario comune, questa è una paura che accomuna molte mamme di Dicembre ma è il caso di rasserenare tutte coloro che aspettano la nascita del proprio bimbo nel mese di Natale.

Ogni struttura ospedaliera pubblica o privata, lavora su turni, e non ci saranno mai dei momenti in cui non sarà garantita l’assistenza necessaria. Piuttosto se è necessario l’intervento di uno specialista non presente, può essere necessario il trasferimento in un’altra struttura.

Compleanno e Natale: doppio regalo o regali dimezzati?

Probabilmente, ad essere arrabbiato, sarà proprio il bambino quando scoprirà che Natale e compleanno coincidono in un’unica festa e capiterà sicuramente che qualche amico o parente limiti ad un solo dono quello che invece è per due feste distinte. Sarebbe opportuno ricordare ai parenti che il festeggiato aspetta sia i regali di Natale che quelli per il suo compleanno!

Chi è nato il giorno di Natale

Sono tanti i personaggi famosi, attori o cantanti, che sono venuti al mondo il giorno di Natale. Tra questi, ne indichiamo alcuni: Humphrey Bogart, Isaac Newton, Marco Mengoni, Dido, Stefano Tricarico, Annie Lennox, Justin Trudeau,  Helena Christensen.

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