Bolle di sapone: attenzione ai batteri!

Le bolle di sapone sono tra i giochi preferiti dai più piccoli. Una ricerca scientifica promossa dall’Istituto Superiore di Sanità, però ha evidenziato che 1 su 5 contiene muffe e batteri pericolosi per la salute di adulti e bambini.

La normativa europea per i giochi a base d’acqua

Bolle di sapone, ma anche gel e liquidi profumati e colorati possono rappresentare un pericolo per i bambini. Un rapporto particolareggiato dell’ISS ha portato alla luce una realtà sconcertante che si nasconde dietro i giochi per i più piccoli.

Il report “Giocare in sicurezza: il controllo microbiologico di giocattoli contenenti mezzi acquosi” evidenzia infatti che sul mercato non ci sono solo giocattoli sicuri e affidabili, ma anche alcuni prodotti dannosi e pericolosi. In particolare sono sotto accusa i giochi con l’acqua i più divertenti per i bambini e spesso i più acquistati dai genitori soprattutto durante il periodo estivo. La normativa sui giocattoli in Europa è unica per consentire una maggiore tutela dell’infanzia. La materia pertanto è interamente disciplinata dalla Direttiva 2009/48/CE che prescrive controlli particolari per i giochi d’acqua. Bolle di sapone e liquidi infatti devono essere adeguati a determinati standard microbiologici che sono stati stabiliti poiché sono prodotti facilmente deperibili e alterabili da muffe e batteri.

Cosa fare per tutelare la salute dei bambini

L’Istituto Superiore di Sanità dal 2016 al 2020 ha effettuato controlli capillari sui giochi acquatici in commercio nel nostro Paese e ha rilevato che il 19% di essi non è conforme alla normativa.

Prodotti liquidi e semiliquidi che spesso sono utilizzati proprio dai più piccoli per stimolare le loro capacità sensoriali, purtroppo non si sono rivelati adeguati agli standard prescritti. Il liquido contaminato da germi e batteri se ingerito o inalato, può causare danni alla salute e essere la causa di infezioni e malattie.

Gli scienziati affermano che la negligenza nella produzione o l’imballaggio possono determinare un’alterazione dei giochi e pregiudicarne l’uso sicuro. L’ISS pertanto raccomanda ai genitori di controllare periodicamente il sito del Ministero della Salute in cui si possono reperire i giochi non a norma e pertanto interessati dal decreto di ritiro dal commercio. I pediatri inoltre consigliano in caso di malessere del bambino, di comunicare immediatamente al medico l’eventuale contatto con liquidi per prescrivere la cura più adatta.

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