Bisfenolo A in gravidanza: un grosso pericolo per il feto

Sono molti gli accorgimenti che una donna in gravidanza deve avere, per preservare la propria salute, ma soprattutto quella del bimbo che sta crescendo nel suo grembo. Per un corretto sviluppo del feto, le future mamme devono essere molto attente all’alimentazione, evitando cibi considerati rischiosi in caso di gravidanza e assumendo sostanze che facilitano la corretta crescita del piccolo.

Esiste però un pericolo nascosto per tutte le donne incinte. Si chiama Bisfenolo A, o BPA, sostanza molto comune e diffusa, che troviamo praticamente ogni giorno in ciò che mangiamo. Questa sostanza può danneggiare seriamente il cervello del feto.

Dove si trova il Bisfenolo A e cosa comporta

È molto difficile difendersi da questa sostanza, presente in molti alimenti che consumiamo comunemente e vi si trova non perché ne sia una componente naturale, ma per il contatto di quei cibi con i loro contenitori. Si tratta di una sostanza chimica nociva per l’organismo degli esseri viventi, un estrogeno che agisce sul sistema endocrino di chi lo ingerisce, generando scompensi anche molto gravi, come tumori al seno, patologie cardiache, emicranie croniche e il rischio di infertilità. Il problema non riguarda tanto la scelta dei cibi da consumare, dunque, ma proprio dal fare attenzione ai loro imballaggi.

Il Bisfenolo A si può infatti trovare nello scatolame in cui si conservano alcuni cibi e fa parte del rivestimento interno della latta e delle scatole di metallo. Ha lo scopo di evitare il contatto dannoso dei cibi con il metallo, ma la stessa presenza del Bisfenolo A può essere molto nociva. Per capire quanto è diffuso questo elemento, basti pensare che è presente in grandi dosi nelle bottiglie di plastica dell’acqua e negli imballaggi dei cibi pronti o semi-pronti.

In un mondo stressante, veloce e frenetico come quello in cui viviamo, il consumo di alimenti in scatola o contenuti da simili imballaggi è sempre più frequente, nonché quello di acqua confezionata, ma è imperativo che la futura mamma faccia il possibile per ridurre nella sua dieta questi alimenti. Meglio bere l’acqua depurata e cercare di portare in tavola alimenti sani e cucinati in casa. Meno cibo industriale e più cibo casalingo.

Bisfenolo A in gravidanza: i rischi per il feto

Gli studi in merito alla pericolosità del Bisfenolo A sono stati condotti dall’Endocrine Society, in occasione dell’incontro Endo 2018 a Chicago, che ha riscontrato che anche in dosi non superiori al limite consigliato, può portare a problemi al cervello del feto. Oltre a essere molto dannoso per chiunque lo assuma, il feto ne subisce il consumo passivo e incorre nello sviluppo accelerato di alcuni neuroni, in tempi più rapidi rispetto alla norma. Un simile evento nella rete neuronale del piccolo può causare in seguito, scompensi alle connessioni fra i neuroni e problemi nello sviluppo.

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