L’importanza del rapporto fra cugini

Nella società moderna si tende troppo spesso a dare poca importanza ai legami affettivi che si creano fra cugini. Le giornate frenetiche da dividere fra casa, lavoro e figli spesso ci tolgono il modo e la voglia di coltivare la cosa più bella che possa esistere: i rapporti umani. I bambini invece dovrebbero frequentare con assiduità i cuginetti fin dalla più tenera età per un gran numero di motivi: scopriamoli assieme.

Il legame fra cuginetti

Il legame che si instaura fra cugini può diventare molto forte e importante per i bambini ma deve essere incentivato fin da piccoli. Le famiglie a volte non hanno modo di trascorrere molto tempo assieme ma i bambini dovrebbero essere lasciati liberi di frequentarsi. È sempre meglio rinunciare a far partecipare il bambino a corsi di danza o di calcetto e sfruttare il tempo disponibile per far giocare assieme i cuginetti.

Capita che i cugini siano della stessa età oppure che fra di loro ci siano molti anni di differenza: poco importa. In entrambi i casi si può instaurare un forte legame che accompagnerà i bambini per il resto della vita. È un po’ come avere altri fratelli con i quali condividere un po’ tutto. Se hanno più o meno la stessa età sarebbe meglio fargli frequentare la stessa scuola materna, le stesse primarie e di tanto in tanto fargli fare i compiti a casa assieme. Fare i compiti con gli amichetti è divertente ma con i cugini lo è ancora di più. I cugini che si frequentano entrano in simbiosi diventando complici un po’ in tutto, anche nel caso in cui hanno caratteri completamente diversi l’uno dall’altro.

Trovare il tempo per far frequentare i cuginetti

I cugini sono come dei fratelli ma possono avere una visione un po’ più distaccata delle cose. Nel corso degli anni si sosterranno a vicenda nei momenti difficili e potranno gioire nei periodi più belli della vita. I genitori potrebbero separarsi e avere comunque qualcuno di famiglia su cui contare è un bel vantaggio. I cugini sono un po’ più di amici perché nelle loro vene scorre comunque lo stesso sangue e si conoscono i comportamenti delle rispettive famiglie. La frequentazione dei cugini deve essere fatta con costanza e non solo a Natale e Pasqua altrimenti non avrebbe molto senso. Alla fine i parenti più stretti diventano degli estranei e relazionarsi a loro, soprattutto per i bambini, è difficile.

Meglio dunque invitare il cuginetto spesso a casa propria e frequentare casa sua quando è possibile. Una merenda organizzata a sorpresa, un invito a pranzo o a cena, pomeriggi trascorsi assieme a giocare in casa quando piove o al parco con le belle giornate: insomma, ogni occasione è buona per far conoscere meglio fra di loro i cuginetti.

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