Dolce attesa: le ansie dei futuri papà

Quando una coppia aspetta un bambino si crede che le mille ansie riguardo al lieto evento siano una prerogativa delle donne. Sono loro, infatti, che portano in grembo il bambino e lo danno alla luce, ma non per questo sono le uniche depositarie di preoccupazioni e paure: ma vogliamo parlare delle ansie dei futuri papà?

Quali sono le paure più frequenti nei futuri papà? Innanzitutto quella di non essere all’altezza del ruolo, di non saper proteggere ed educare il proprio figlio, addirittura di non essere un buon modello o non sapersi guadagnare l’affetto del bambino.

Poi, più delle quasi mamme, gli uomini che stanno per diventare padri sentono maggiormente la sensazione che la loro vita stia cambiando per sempre e che molte cose che prima erano normali potrebbero diventare un ricordo per diverso tempo: uscire con gli amici, dormire otto ore di fila, guardare un film dall’inizio alla fine ecc.

È ovvio che si tratta di paure e timori comuni anche alle future mamme, ma non dimentichiamo che le donne riescono a prepararsi gradualmente al cambiamento grazie alla capacità di sentire i mutamenti del loro corpo e le emozioni date dal contatto con il feto. Da tutto questo gli uomini sono esclusi, per cui hanno maggiori difficoltà a entrare in sintonia con la nuova situazione.

Come fare, dunque, per coinvolgere il partner il più possibile in questa dolce e inebriante attesa aiutandolo a superare i suoi timori e facendolo sentire parte del miracolo che sta per accadere? Come per tutto ciò che riguarda una coppia, la chiave sta nella comunicazione: è importante che la futura mamma renda il suo uomo partecipe di tutto ciò che accade al suo corpo, che gli racconti le sensazioni provate e che gli confidi i suoi timori. In questo modo lui sarà in grado di condividere le piccole gioie della gravidanza e anche di superare insieme le paure.

Poi, non escludiamo mai il quasi papà dai preparativi per accogliere il nuovo arrivato: scegliamo insieme la culla, le tutine e i biberon, parliamo di come vogliamo educare il bambino, fantastichiamo su come sarà la vita a tre. La condivisione, insomma, è fondamentale affinché ci si possa preparare con il giusto carico di serenità ad affrontare il ruolo più bello non solo di una donna, ma anche di un uomo.

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