Poche verdure nei cibi per bambini: così non si abituano ai sapori

In un mondo in cui le catene di fast food si moltiplicano e l’educazione alimentare scarseggia, problemi come l’obesità sono sempre più diffusi e fanno preoccupare gli esperti. Mangiare bene e in modo sano ed equilibrato non è importante solo quando si cresce, ma è imprescindibile già da piccoli.

Fin dall’inizio della vita, quando i bambini imparano a conoscere i sapori e ad alimentarsi grazie all’ausilio dei genitori, si comincia a stabilire una vera e propria abitudine alimentare, non consapevole, ma fondamentale per la salute futura.

È necessario che i genitori siano in grado di educare i bambini fin dalla tenera età e mangiare di tutto, soprattutto cibi che non sempre vengono apprezzati come le verdure.

In alcuni Paesi questa educazione alimentare si estende anche ad alcune aziende produttrici di cibo, che si impegnano a includere nei cibi per bambini, ingredienti sani. Questo però non avviene negli Stati Uniti, dove l’educazione all’educazione corretta e sana spetta solo a i genitori. Vediamo la notizia nel dettaglio.

L’indagine USA sugli alimenti per bambini

Un’indagine condotta dall’Università del Colorato, ha registrato dati sconfortanti e preoccupanti a proposito dell’alimentazione infantile.

Pare che le principali aziende di alimenti per bambini includano pochissime tra le verdure fondamentali per la dieta.

La presenza di ortaggi si limita a pochi ingredienti, come spinaci, patate, carote e legumi, quando invece sarebbe molto importante permettere ai bambini fin da piccoli di conoscere altri sapori, come quelli delle verdure a voglia verde e molti altri ortaggi.

È naturale che un bambino apprezzi maggiormente sapori dolci o delicati, ma è fondamentale che abituino i sensi ad altri sapori, per potere in futuro assumere regolarmente quegli ingredienti nell’alimentazione. Il fatto che le aziende di alimenti per bambini non includano alcuni prodotti, porta ad abitudini alimentari scorrette.

I dati infatti parlano chiaro: i bambini americani mangiano poche verdure, preferiscono i dolci, e anche tra le verdure che consumano spiccano le patate e le carote, senza molte altre varietà.

L’importanza di un’educazione alimentare completa

Dato che l’alimentazione che segue lo svezzamento è molto importante per stabilire le abitudini future del bambino e dell’individuo, la varietà e l’inclusione di vari prodotti è molto importante.

Amare un cibo particolare fin da piccoli permette di amarlo anche in seguito e di includerlo regolarmente nella dieta.

È per questo che iniziative di educazione alimentare devono partire non solo da dietologi e medici, ma anche da quelle grandi aziende che si sono fatte un nome nel settore dei prodotti infantili e che dunque hanno conquistato la fiducia dei genitori.