Pallavolista chiede il cambio e allatta il bimbo in panchina: lo scatto fa il giro del mondo

Arriva dall’India una vicenda che mostra come si possa conciliare l’essere madre con l’attività sportiva anche a livello professionistico: una giovane giocatrice di pallavolo ha infatti chiesto il cambio nel corso di un match per allattare al seno il figlio e lo scatto è diventato virale sui social.

La pallavolista che allatta in panchina

Essere mamma comporta delle priorità anche quando si sta giocando un match importante del campionato e si è una delle giocatrici di punta della propria squadra: è il caso di Lalventluangi, una giovane pallavolista indiana che milita nelle fila del Tuikum, diventata celebre sui social network per via di uno scatto che nelle ultime ore sta facendo letteralmente il giro del mondo e che la ritrae mentre allatta il proprio bimbo al seno. Infatti durante una partita di pallavolo degli State Games del Mizoram (uno degli Stati dell’India nord-orientale) la ragazza è stata richiamata dal pianto del suo piccolo di sette mesi che aveva bisogno della sua consueta poppata e ha quindi chiesto immediatamente il cambio al proprio allenatore per tornare in panchina.

Il gesto premiato dalle istituzioni

Sedendo su una sedia a bordo campo col bimbo al seno, Lalventluangi lo ha allattato davanti a telecamere e fotografi senza scomporsi e dopo alcuni minuti è tornata a giocare assieme alle sue compagne lasciando il neonato alle cure dei parenti. Come era immaginabile lo scatto ha riscosso migliaia di consensi una volta postato su Facebook non solo perché si è trattato di una situazione inusuale per una gara sportiva di livello professionistico ma anche perché nella società indiana le donne non godono ancora di una piena parità di genere e spesso sono costrette a fare i conti con un’opinione pubblica fortemente conservatrice. Ad ogni modo il suo gesto non è passato inosservato e il locale Ministro dello Sport del Mizoram ha deciso di consegnare un piccolo premio in denaro alla pallavolista: come ha spiegato in seguito alla stampa il riconoscimento mira a sottolineare “la dedizione e il coraggio” di una donna nell’affrontare i quotidiani problemi che la maternità comporta gestendo al contempo l’impegno sportivo.