Neonati che dormono scoperti: dipende dal grasso bruno

Coprire i neonati con copertine e trapuntine spesso è del tutto inutile prima o poi si scoprono, ma perché lo fanno? Ebbene questo aspetto legato impropriamente alla vivacità del piccini ha una spiegazione scientifica derivante dal grasso bruno.

Il nome non deve trarre in inganno non si è di fronte ad un pupazzo o un giocattolo, il grasso bruno è presente nei neonati e ha la funzione di bruciare calorie nella fase dormiente garantendo al corpo del neonato una graduazione costante distinguendosi dal grasso bianco.
Un termo-protettore organico che protegge i più piccoli dal freddo al punto che risulta inutile coprire i neonati perché non hanno freddo!

Grasso bruno e grasso bianco

Il corpo umano si costituisce al momento della nascita di due tipologie di grasso: bruno e bianco. Il grasso bruno, di gran lunga maggiore nella fase infantile, ha la funzione di bruciare le calorie in eccesso contrariamente al grasso bianco che porta l’organismo ad accumularle.
La funzione del grasso bianco è semplice da comprendere garantire all’organismo, attraverso le calorie in eccesso, la possibilità di preservare delle riserve in caso di necessità.

Grasso bruno: come funziona

Il grasso bruno rappresenta per i neonati una sorta di protezione autoindotta dell’organismo che scatta in base alle temperature esterne, per cui in caso di freddo, l’organismo brucia calorie al fine di garantire la piccolo uomo o donna una temperatura costante tale da proteggerli dal freddo, ragion per cui gli stessi tendono a scoprirsi e dormire senza coperte o lenzuola perché in realtà hanno caldo!

Il meccanismo è un fac-simile di ciò che accade in alcune specie animali costrette a proteggersi dalle basse temperature esterne in cui a volte sono soggetti a vivere. Tale grasso è presente nell’intero organismo, ma in particolare, se ne ritrovano accumuli maggiori nelle vicinanze del collo, cuore e reni. Come in un sistema di automatismo al primo freddo il grasso bruno si attiva, vengono bruciate le calorie e il bambino raggiunge una temperatura che lo scherma dal freddo esterno.