Muore una neonata, colpa del vaccino?

Muore neonata subito dopo la somministrazione del vaccino

Una bimba di appena due mesi, ospite presso la comunità per rifugiati a Lemie, è stata trovata morta lo scorso maggio nella sua culletta e a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118.

Alla piccola di origini nigeriane, poche ore prima del decesso, era stato somministrato un vaccino esavalente, al fine di tutelarla da una serie di patologie (difterite, epatite B, infezioni da Haemophilus Influenza di tipo B, pertosse, poliomielite, ecc.). Al momento non esistono evidenze che dimostrino una correlazione tra la vaccinazione e la morte, ma la Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo e ha richiesto l’autopsia del corpicino della neonata, con l’intento di fare chiarezza sulla faccenda. Intanto, in via precauzionale, sono stati ritirati tutti i lotti del vaccino esavalente somministrato alla piccola.

L’ulteriore ipotesi sulla morte della neonata

In merito all’improvviso decesso della piccola nigeriana l’ipotesi più accreditata è stata fin da subito quella secondo cui la neonata sia stata colpita dalla sindrome della morte in culla (SIDS), ovvero il decesso improvviso e inatteso di un lattante apparentemente sano. Un’ipotesi che il medico legale Roberto Testi ha avvalorato attraverso l’autopsia. La piccola non avrebbe avuto una reazione allergica al vaccino, bensì sarebbe vittima della tanto temuta SIDS, la sindrome della morte in culla che in Italia colpisce circa 300 neonati l’anno.

37 commenti

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  1. Ragazzi così solo ansia sapete mettere alla gente… Ma basta! Io partorisco ad agosto e pensare che potrebbe succedere qualcosa del genere mi terrorizza solo!!! Smettetela di mettere falsi allarmi!

  2. Evitiamo falsi allarmismi e informazioni farlocche. Il lotto è stato giustamente ritirato per sicurezza da protocollo. Ma l’autopsia ha dimostrato che il
    Vaccino non c’entrava proprio nulla. Casualità, fatalità..chiamiamola come vogliamo, ma in un periodo in cui si lotta per far vaccinare i bambini e si lotta contro ignoranza e mala informazione, certe notiZie andrebbero date in tutt’altra maniera. Giornalismo becero, soprattutto su un social network può fare solo dei danni.

    • Infatti io ho appena vaccinato mio figlio di due mesi e leggendo questi articoli ti speventi da morire…e se appunto sono falsi sarebbero da denuncia!le do perfettamente ragione..

    • Chiunque abbia letto l’articolo, si sarebbe accorto che la conclusione, ipotizza una diversa natura della morte della piccola. Riportiamo la fonte dell’informazione “farlocca” da giornalismo becero del Corriere della Sera, ma potrete leggere la stessa notizia con medesimo titolo citante il lotto di vaccini ritirati su La Stampa, e il Il Messaggero.it, solo per citare alcune delle testate su cui è apparsa la medesima notizia http://www.corriere.it/cronache/16_maggio_25/torino-neonata-morta-due-mesi-vaccini-sids-bfa94716-22a7-11e6-889d-0e478b0d5f56.shtml

    • Visto che la bambina non è morta per il vaccino, trovo triste e pericoloso usare titoli del genere che creano solo falsi allarmismi. Se cerca i commenti all’articolo de la stampa la mia idea era la stessa un mese fa. La stampa stessa poi ha corretto il tiro. Visto che la notizia è “vecchia” e l’autopsia è già stata fatta, fare un mero copia in colla non è proprio un’ottima idea

    • E’ triste e pericoloso leggere solo i titoli, visto che chiariamo, a conclusione dell’articolo, l’ipotesi SIDS. Le notizie di cronaca, vanno riportate secondo fatti concreti, senza invenzioni. Se questo è definirlo copia-incolla, i commenti non diventano costruttivi, ma solo attacchi a titolo gratuito per passare il tempo, cosa da cui prendiamo le distanze.

    • Visto che la maggior parte degli utenti dei social network legge solo i titoli (e lo sapete bene) chi vuole riportare i fatti di cronaca dovrebbe farlo con più serietà anche nei titoli. Prendete le distanze da chi non po fa.