Ginecologa condannata per lesioni personali al neonato

La Corte dei Conti ha condannato una ginecologa milanese a risarcire l’ospedale in cui lavorava, il Buzzi di Milano, dopo un triste episodio che nel 2007 ha visto coinvolta la donna, accusata di gravi lesioni personali a danno di un neonato.

Le manovre sbagliate al momento del parto

Da quanto emerso in sede di giudizio, la dottoressa avrebbe compiuto delle manovre sbagliate al momento della nascita del piccolo, talmente imprecise da procurargli dei serissimi danni permanenti. I giudici hanno stabilito che la dottoressa non ha saputo interpretare in fase di travaglio le alterazioni del tracciato cardiotocografico. Ciò ha portato alla decisione di non ricorrere al taglio cesareo, all’uso inopportuno della ventosa ostetrica e a manovre scorrette per liberare la spalla distocica del bebè. Venuto al mondo, il piccolino ha sofferto di coagulopatia, asfissia grave e insufficienze renale, epatica e respiratoria che gli hanno provocato la lesione del plesso brachiale con la perdita di funzionalità della mano sinistra.

Il risarcimento per lesioni personali al neonato

In seguito a questo evento, al neonato e ai suoi familiari è stato riconosciuto un risarcimento di 814.182 euro. Ma non è tutto. La ginecologa infatti dovrà pagare all’ospedale milanese la cifra di 400.000 euro a titolo di “danno patrimoniale indiretto”.

28 commenti

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  1. La ventosa poi… oddio,dovrebbe essere abolita! ! É stata usata anche su mia figlia e purtroppo io al momento non ero molto cosciente per poterlo impedire. Vergogna! !

    • Nn sono d’accordo!!ognuno deve essere in grado di fare il propio lavoro…sopratutto se a rimetterci in questo caso sono delle piccole creature!! Ecco perché in Italia nn funziona niente bene perché ci sono persone come te che giustificano questi errori!!nn si gioca con la vita degli altri mai! Io voglio avere la sicurezza di andare in ospedale per essere curata e nn per subire più danni!ma in Italia nn prevale la meritrocazia bensì la superficialità su quasi tutto!!

    • Mi riferivo a Cristina. Non so,forse sei più tollerante di me… io sono riuscita ad immedesimarmi in quella povera madre anche perché anche con me hanno usato ventosa e fatto manovre azzardate fratturando anche la clavicola alla mia bambina… e ok,capita,il mio è stato un parto difficile e capisco anche loro,ma non sarebbe meglio un cesareo quando ci sono complicazioni? Questo è quello che rimprovero! !

    • Io anche rischiavo di avere un parto difficile nel caso avessi deciso di fare il parto naturale con problemi sia per me e soprattutto per il piccolo. Io ho la fortuna di vivere in Germania dove nn fanno tante storie come in Italia per fare un cesareo sopratutto se è necessario!

    • Io per colpa di ostetriche e ginecologo che non voleva fare cesareo ci sono finita d’urgenza e tirando fuori il piccolo di corsa per operare me gli hanno quasi strappato un muscolo nel collo, risultato sono 8 mesi che andiamo da osteopata

    • È vero non pensano ne alla salute della mamma che del piccolo è una vergogna i soldi per pagare i cesarei se li mangiano i politici. Un cesareo costa più di 5000 euro