Bambini in piscina: ecco alcuni consigli per la sicurezza

In estate la piscina è uno dei luoghi preferiti di grandi e piccoli. Ci sono però alcune semplici regole da seguire per affrontare l’esperienza in tutta sicurezza e scongiurare il rischio di incidenti.

La sicurezza in piscina

La piscina è divertente e rinfrescante, ma espone i più piccoli a diversi rischi.

Niente di cui avere paura però: basta seguire alcune semplici regole per affrontare in tutta sicurezza un bagno in piscina.

Prima di partire per la piscina, innanzitutto, sarebbe meglio verificare di avere tutto il necessario: costumi, cuffie, asciugamani o accappatoi e, soprattutto le ciabattine/sandaletti, fondamentali per prevenire gli scivoloni.

Per quanto riguarda l’alimentazione, per la sicurezza dei più piccoli sarebbe meglio non mangiare prima di entrare in piscina o nei minuti subito seguenti, soprattutto se l’attività fisica è stata intensa per il bambino. Per la merenda, sempre meglio prediligere alimenti leggeri e di rapida digestione: perfetta ad esempio la frutta di stagione.

La doccia è obbligatoria nelle piscine pubbliche prima del bagno per ragioni igieniche, ma può essere un buon metodo per abituarsi all’acqua fredda anche a casa, evitando lo shock termico del primo tuffo.

La vigilanza e il ruolo degli adulti

Chi va in piscina con un bambino, di qualsiasi età, deve vigilare sulla sua incolumità ed evitare che il piccolo possa importunare gli altri bagnanti.

Per evitare cadute e scivoloni è bene che i bambini indossino sempre le ciabattine a bordo vasca. Le piastrelle bagnate sono scivolose e sono spesso fonte di incidenti. I bambini che non sanno nuotare dovrebbero stare nella zona di piscina a loro dedicata, o comunque dove riescono a toccare.

La presenza di un adulto è sempre richiesta per vigilare sui più piccoli. Per i bambini che stanno imparando a nuotare è bene dotarsi di braccioli, tavolette o altri dispositivi che possano aiutarli a fare le prime bracciate in maggiore sicurezza.

Un’attenzione particolar va rivolta ai tuffi. Questi non dovrebbero mai essere fatti da bordo vasca, sia per i bambini che per gli adulti. Il rischio di scivolare sulla superficie bagnata è presente per tutti.

L’ideale sarebbe utilizzare solo le zone preposte al tuffo, anche per non disturbare gli altri bagnanti. Queste aree andrebbero lasciate libere il più possibile per permettere agli altri di tuffarsi senza rischiare di urtare persone o bambini di passaggio, sia a bordo vasca che nell’acqua.

Una volta finito il bagno è bene asciugarsi bene il prima possibile soprattutto piedi e testa, per evitare colpi d’aria o infreddature.

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