Baciare e abbracciare i bambini ai tempi del coronavirus: come comportarsi

Molte sono le attenzioni che è bene avere nei confronti dei più piccoli in periodo Coronavirus. Meglio che persone estranee alla famiglia evitino contatti ravvicinati con essi per evitare rischi per la loro salute.

Incontri con conoscenti? Meglio la distanza

Sarà capitato a qualsiasi genitore di uscire con il proprio bambino e vedere che gli estranei abbiano un atteggiamento confidenziale e soprattutto creando del contatto fisico. Per evitare qualsiasi problema in un periodo difficile a causa della pandemia da Coronavirus, è fondamentale avere delle piccole attenzioni. Ricordando infatti che i bambini molto piccoli hanno un sistema immunitario ancora non del tutto formato e perciò alquanto fragile. Essi vanno dunque ben protetti evitando che ci siano carezze e contatti con persone che non sempre hanno lavato le mani prima. Il rischio è ancora nell’aria per cui non bisogna sottovalutare l’incidenza di un’abitudine di questo genere.

Alcuni consigli per evitare imbarazzi

Molte persone si sentono a disagio nel momento in cui devono dire a qualche estraneo di evitare di toccare il proprio bambino. Ci sono dei piccoli stratagemmi che possono essere molto utili e diventare un aiuto eccellente per i genitori. Si pensi, per esempio, ad un cartello da attaccare al passeggino “NO KISS, PLEASE” o che riporti qualche simbolo o qualche scritta che faccia intendere chiaramente di non toccare il piccolo.
Si potrebbe anche optare per delle frasi ironiche che non saranno certo viste come offensive, in maniera tale da creare una certa distanza che in questa fase è fondamentale per tutti.
Chi invece non è genitore e vuole evitare di commettere errori potrebbe partire dal lavare bene le mani prima di dare una carezza al bambino. Necessario sempre chiedere il permesso ai genitori come forma di rispetto e per evitare risentimenti. Inoltre meglio evitare sempre baci sul viso e anche di prenderlo in braccio, così da non avvicinarsi troppo.