Neonati: come fare correttamente i lavaggi nasali

A molti genitori i lavaggi nasali appaiono come una tortura insopportabile per i loro bambini. Certo la pratica non è piacevole, ma sicuramente molto importante per scongiurare il peggioramento di raffreddori e l’acuirsi delle problematiche legate alla stagnazione del catarro.

Vediamo insieme come fare correttamente e quando sono necessari.

Lavaggi nasali dei neonati: un rituale importante

Soprattutto nel caso di neonati, o di bimbi ancora piccoli che non hanno ancora imparato a soffiarsi il naso, un metodo efficace e semplice per tenere pulite le vie respiratorie è quello dei lavaggi nasali con la soluzione fisiologica.

Anche se poco graditi dai bimbi, i lavaggi nasali sono molto importanti, perché sono l’unico modo per permettere ai più piccoli di respirare bene, quando non sono ancora in grado di soffiarsi il naso da soli.

I genitori alcune volte, soprattutto nel caso del primo figlio, hanno un po’ di timore nel fare i lavaggi, perché nella maggior parte i bimbi piangono e si divincolano, ma bastano poche semplici mosse e una certa dose di fermezza per farli nella maniera corretta e in poco tempo.

Vediamo nel dettaglio come fare correttamente i lavaggi nasali.

1. Acquistate le fialette monodose da 5ml di soluzione fisiologica, o, in, alternativa, un flacone da mezzo litro di fisiologica e una siringa grossa senza ago, per bambini di età superiore ai sei mesi. (Se i lavaggi nasali sono frequenti, vedrete che questa seconda soluzione è quella ottimale in un rapporto qualità/prezzo).

2. La dose di soluzione da usare è di 5 ml per entrambe le narici.

3. Sdraiate il bambino su un lato tenendo ferma la testolina. Spruzzate metà soluzione fisiologica nella prima narice. La vedrete uscire dalla narice opposta. Girare il bimbo e ripetere dall’altra parte.

4. Se il bimbo è particolarmente intasato, potete usare un aspiratore (elettrico o “manuale”, con aspirazione a bocca), con cui estrarre il muco dopo il lavaggio.

Anche se le prime volte sembra complicato, non preoccupatevi: è questione di abitudine! E soprattutto, non spaventatevi se il bambino piange! È normale, perché si sente immobilizzato e si tratta di un’operazione piuttosto fastidiosa, ma non sente alcun male. Proprio per questo, i lavaggi si possono ripetere più volte al giorno senza alcuna limitazione.

Per bambini più grandicelli, dai 18/24 mesi in cui i lavaggi nasali di questo tipo non sono più possibili, potete provare con le soluzioni in spray da nebulizzare in ogni narice. 

17 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Il mio bimbo ha 7 mesi, l’otorino pediatrico mi ha consigliato di metterlo seduto e con il mento verso il collo in modo che il liquido entra ed esca rapidamente. Comunque il mio di lato o anche solo con la testa di lato nemmeno sotto tortura ci sta. Immobilizzato da seduto lì sopporta molto meglio. Lei cosa ne pensa?