La gentilezza delle infermiere dopo il parto: una storia vera

Ci sono molte storie di malasanità e di violenza ostetrica che fanno indignare.

Ma poi, ci sono e secondo me sono molto più numerosi, i casi di persone che fanno il loro lavoro con devozione, con amore e con rispetto. Donne e uomini che ogni giorno sopportano carichi di lavoro estenuanti solo per il benessere del prossimo e per aiutare noi mamme e i nostri bambini.

La gentilezza delle infermiere nel post parto

Uno di questi lo racconta l’Huffington Post tramite l’esperienza di una neomamma che racconta su Facebook la gentilezza delle infermiere che l’hanno aiutata subito dopo il parto.

Non dimenticherò mai le facce delle infermiere che mi hanno seguita nel bagno dopo aver partorito ognuno dei miei figli. Quel momento in cui ero così vulnerabile, stanca, spaventata, tremante. La mia pancia sgonfiata e il mio riserbo sparito. Mi hanno trattata con così tanta gentilezza e dignità. Per me, questi sono stati momenti di rafforzamento e di conferma del fatto di avere dalla mia parte una vera e propria squadra ad aiutarmi, anche se per quel poco tempo trascorso in bagno, sul water, mentre una dolce infermiera mi mostrava come mettere il ghiaccio sui miei mutandoni di rete. Questa foto scattata da una mia amica mi ha portata indietro. Come se potessi ancora sentire l’odore di Dermaplast. Un applauso alle infermiere e alle ostetriche e a tutti quelli che ci hanno mostrato come mettere il ghiaccio nelle mutande (o ci hanno aiutato con quella prima doccia dopo il cesareo!).

La neomamma in questione è una blogger, Jill Krause di “Baby Rabies” e il suo post ha riscosso tantissimo successo tra like e condivisioni.

Gli ospedali sono fatti di persone

Spesso, abbiamo letto i vostri racconti di violenza ostetrica, ma ci piacerebbe conoscere anche le esperienze positive, perché il lavoro del personale sanitario non deve essere un lavoro, ma una vocazione e c’è chi lo svolge in questo modo anche in Italia, in realtà difficili e ingestibili. E sarebbe bello mettere in luce queste persone che lavorano nel silenzio.

Avete voglia di raccontarcelo?

38 commenti

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  1. Ho partorito 6 mesi fa’ all ‘ ospedale di Gallarate : tutto il personale da 10 e lode : dal ginecologo che mi ha visitata al pronto soccorso , all’ostetrica che mi ha assistita durante il parto , alle infermiere .. tutti molto preparati , presenti ed estremamente gentili!!

  2. Due parti totalmente diversi, ma sempre al Miulli di Acquaviva delle Fonti…ostetriche fantastiche che mi hanno seguito dal primo all’ultimo momento che sono stata in reparto, aiuto prima e durante il parto dato con voce calma e gentile, luci soffuse nella sala.parto e musica!!! Poi infermieri, puericultrici, ginecologi…tutti fantastici, ottimo reparto!!! Non posso che dirgli grazie infinite!!!!

  3. Ospedale civile di Alessandria: un team di ostetriche competenti, gentilissime e delicatissime… ottima assistenza e aiuto durante e dopo il parto.
    Il tutto coordinato da un primario (la ginecologa che ha seguito la mia gravidanza) eccellente non solo dal punto di vista medico, ma anche umano.
    Quello che era la mia più grande paura è stata attutita e superata alla grande grazie a loro. ❤️

  4. Sono felice che ogni tanto ci siano anche post positivi x il personale sanitario!! Io ne faccio parte,anche se non in ambito ostetrico- ginecologo, e mi rende felice sapere di tanti colleghi che svolgono il nostro lavoro con dedizione ed umanità!! Purtroppo personalmente come paziente non posso proprio dire lo stesso durante il mio ricovero x parto cesareo ospedale di Moncalieri!! Pessima esperienza dal punto di vista umano!!

  5. Io ho partorito 10 mesi fa a Tivoli..primo figlio,Grande paura… paura del dolore è tt quello che porta con sé quell’evento Che ti cambia la vita…
    Cmq purtroppo ho avuto delle complicazioni che mi hanno portata a subire un intervento dopo il parto naturale… e ovviamente un bel Po di giorni di ospedale e devo dire che le infermiere e le ostriche sono state bravissime, sempre disponibili e una spalla su cui piangere nei momenti di sconforto… formidabiliiii