Ritrova la vita a 86 anni lavorando a maglia per i nati prematuri

Quella che vi stiamo per raccontare è una bella storia d’amore che viene dagli Stati Uniti, un amore che si riversa su tutti quei bambini nati prematuri, una vicenda che parla di come sia possibile fare del bene anche attraverso le piccole cose e nonostante la malattia e lo sfiorire degli anni.

A 86 anni ritrova la vita facendo a maglia cappellini per neonati prematuri

Ed Moseley è un ex ingegnere di 86 anni che vive in una casa di riposo in Georgia (USA) e sta combattendo contro il cancro. Un giorno come tanti il personale della casa per anziani chiese a Ed se volesse impegnare il suo tempo in qualcosa di veramente speciale: aiutare i bimbi nati prematuri, realizzando per loro dei cappellini a maglia. L’uomo non ci pensò un attimo e accettò, ma prima di allora non aveva mai fato nulla di simile. Tuttavia, grazie a un kit per sferruzzare donatogli da sua figlia, in poche settimane riuscì a fare ben 55 piccoli copricapi, tutti consegnati al Northside Hospital. Adesso Ed Moseley spera di regalare all’ospedale almeno 30 nuovi capellini ogni mese.

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