Torino: arriva il passaporto culturale per mamme e bebè

Arriva anche a Torino il passaporto culturale per mamma e bebè, un’iniziativa che prevede l’ingresso gratuito dei bambini accompagnati in uno dei musei della città. Dopo essere già apparso a Brescia e Pavia, il passaporto fa capolino quindi anche nel capoluogo piemontese suscitando curiosità e interesse.

Il passaporto culturale, cos’è e come funziona?

Il passaporto culturale è un pass che permette al bambino fino ad un anno di età di entrare gratis in uno dei musei che hanno preso parte al progetto “Nati con la Cultura”, promosso dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus in collaborazione con Palazzo Madama all’Ospedale Sant’Anna.

Il bebè può essere accompagnato da due persone del nucleo familiare. Il pass quindi è valido anche per la mamma e il papà, o un parente. È valido ogni giorno di apertura del museo, quindi è possibile accederci quando lo si desideri, e serve per un solo ingresso.

Come avere il passaporto culturale? E dove si può usare?

Il passaporto culturale viene consegnato all’atto della nascita del bebè presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino insieme al kit della salute per il bambino, o può essere scaricato dal sito dell’ente promotore naticonlacultura.com.

Per entrare al museo è sufficiente mostrare il foglio per il rilascio dei biglietti d’ingresso. Il pass è valido in numerosi musei aderenti a Torino, tra cui: il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Egizio, il Museo Nazionale del Risorgimento, il Museo dell’automobile e quello dell’astrologia, ma anche al Castello di Rivoli o al Borgo e alla Rocca Medioevale, oltre a tanti altri musei sparsi nella provincia e nella regione Piemonte.

Perché l’idea del bambino al museo?

Il passaporto culturale prende vita da una semplice considerazione: introdurre il bambino nei luoghi della cultura e dell’arte fin dai primi passi, in modo da permettergli di familiarizzare con gli ambienti e porlo sin da subito dinnanzi alla grande opportunità di crescita offerta da questi luoghi di cultura.

È provato infatti che i musei offrono innumerevoli spunti, curiosi e affascinanti per il bambino già dalla tenera età.

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