Riflessioni sulla maternità: “Niente di sbagliato, solo che è dura”

Sono molte le donne che ambiscono a diventare mamme (e gli uomini che desiderano diventare papà) e che si fanno cullare dal sogno di vivere in una casa perfetta, con figli obbedienti ed affettuosi. Il quadretto è idilliaco: i genitori si riposano la sera leggendo il giornale o guardando la televisione, mentre i bambini giocano serenamente prima di andare a letto. La realtà può tuttavia prendere una diversa piega, come descritto da un post di una mamma americana che ha ottenuto rapidamente moltissimi like e condivisioni.

Maternità: un’esperienza unica, che può tuttavia essere dura

Nothing wrong, it’s just hard“, si legge nel simpatico testo che ha fatto il giro del mondo: non c’è niente di sbagliato, è solo dura. È questo, in estrema sintesi, il significato del post che ha donato il fatidico quarto d’ora di celebrità alla mamma statunitense. Nel testo la mamma spiega di non alcun rimpianto nei confronti della scelta di avere tre figli: la maternità è un’esperienza unica, insostituibile, che solo i genitori possono apprezzare.

Tuttavia, la maternità è anche una decisione che comporta sacrifici, fatica e un forte senso di abnegazione e responsabilità. Il tempo a disposizione dovrà essere infatti dedicato alla casa, ai figli e alla famiglia, e si dovrà cercare di rifiatare nei brevissimi momenti di tregua.

riflessione maternità

I frenetici ritmi di una famiglia con tre figli

Quando si crescono tre figli, le energie dovranno essere sempre disponibili a partire dalla mattina presto. La mamma ce lo ricorda con uno scenario tratto dalla sua vita di tutti i giorni, dove la tranquillità è un lontano ricordo: i piccoli sono già in piedi dall’alba e bisogna preparare la colazione, vestire i bambini, pulire le stoviglie della cena… È solo duro.

È ugualmente difficile trovare il tempo per preparare dei pasti di qualità, includendo gli alimenti migliori per la crescita dei figli. È dura capire le dinamiche psicologiche ed affettive dei bambini. Non è facile stare dietro ai loro impegni, monitorarne le prestazioni scolastiche, capire le loro esigenze…

La maternità e la vita

Il quadro descritto può sembrare sconfortante, quasi un invito a non mettere al mondo bambini. Tuttavia, la morale del post è ben diversa: alla fine, si percepisce infatti il senso di soddisfazione della mamma, al termine di una giornata di lavoro dove tutto è andato per il verso giusto, malgrado le difficoltà tipiche di qualsiasi famiglia.

E se alla fine scoprirà di avere un paio di capelli grigi in più in testa, la mamma ci ricorda nel suo messaggio che la maternità è la vita, che va quindi affrontata con le sue gioie e con i suoi dolori.

Perché, dopotutto, non c’è niente di sbagliato in tutto questo: è solo dura.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *