Professore baby-sitter: ecco la foto che ha fatto il giro del web

Che i social riescano a rendere virale in men che non si dica ogni genere di contenuto è cosa ormai nota. Non molto spesso, però, capita di avere a che fare con contenuti virali che raccontano storie decisamente molto belle che dovrebbero diventare un esempio per tutti. Questa volta è stato il turno di Nathan Alexander, professore che ha dato una lezione di vita importante a tutti i suoi studenti e al mondo intero.

La storia di Nathan Alexander

Nathan Alexander è un insegnante del Morehouse College, una scuola molto prestigiosa della città di Atlanta e pochi giorni fa si è reso protagonista di un evento che in pochi minuti, grazie a Twitter, ha fatto letteralmente il giro del mondo.

Mentre stava facendo lezione, è stato immortalato con in braccio una bambina. Sua figlia? La risposta è negativa. La piccola, infatti, è figlia di uno dei suoi studenti che, non riuscendo a trovare una baby-sitter, aveva deciso di portare la bimba in aula.

Una storia come tante a cui, però, il professore ha deciso di donare un pizzico di poesia in più. Per consentire allo studente di prendere appunti, il professore ha preso in braccio la neonata.

Una vera lezione di buon senso, convivenza e rispetto reciproco.

 

La reazione degli studenti

Il padre della piccola, Wayne Hayer, ha dichiarato di essere stato non poco preoccupato nel portare la bimba a scuola. Stando alle sue dichiarazioni, sentiva molto la pressione dei suoi compagni, considerando anche il fatto che si tratta di un college frequentato principalmente da uomini.

Il peso, però, è stato subito alleggerito dal professore che, non appena vista la scena e dopo aver chiesto spiegazioni, ha preso in braccio la bambina. Assata, è questo il nome della bambina, è ormai diventata una vera e propria icona.

Le condivisioni sono state più di 70.000 e c’è da scommettere che si tratterà di una notizia che continuerà a far parlare molto sia per la sua particolarità che per il valore aggiunto che una simile azione ha la possibilità di portare con sè, spalancando le porte alla problematica della genitorialità per studenti e lavoratori, diffusa ormai in ogni angolo del mondo.

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