Mamme vs papà: cosa sarà mai prendersi cura dei bambini…

Papà affaticati dal lavoro? Stanchi dopo la lunga giornata passata in ufficio a risolvere problemi e questioni burocratiche?

Tornate a casa e trovate la vostra compagna completamente deflagrata dalle ore trascorse a prendersi cura dei bambini. “Cosa sarà mai”, direte voi, “Passare il proprio tempo libero insieme ai nostro adorati e teneri cuccioli, mentre io sono in ufficio a sudare sette camicie per portare a casa lo stipendio?”.

Beh, chiedetelo a Brad Kearns, papà 27enne di due bambini, Knox di due anni e Finn di poche settimane.

Brad: il papà diventa “mammo” per un giorno!

La vita di Brad, come quella di tanti papà del mondo, è da sempre dedicata al lavoro, con l’obiettivo di sostenere la famiglia.

A casa, la moglie Sarah si occupa della gestione dei due piccoli.

Tutto normale, quasi banale, fino a che un giorno Brad viene raggiunto al lavoro da una telefonata importante: hanno ricoverato Sarah, per un problema al fegato. Brad deve uscire dal lavoro in fretta e furia e correre velocemente a casa per prendersi cura dei piccoli.

È così che ha inizio l’avventura – durata appena 16 ore – di Brad come “mammo”. Una storia, che lo stesso ha raccontato attraverso un lungo e accorato post su Facebook, che ha lasciato il segno e gli ha fatto decisamente cambiare idea in merito a cosa significhi essere davvero genitore a tempo pieno.

Dalla messa a letto – esilarante – dei bambini, al loro risveglio durante la notte e alle conseguenti ore di sonno perse, fino alla classica scena in cui, all’arrivo della suocera in casa, il tutto è in disordine e l’igiene personale è un grande miraggio.

Fatemi fare di nuovo il papà!

La conclusione?

Brad rivuole indietro il suo ruolo di papà – e lo avrà! – e ha finalmente capito quanto sia dura la vita quotidiana delle mamme. Scommettiamo che da oggi Sarah troverà più spesso la cena pronta?

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