Insegnava su YouTube come punire i figli. Condannata a 60 anni per abuso di minori

20 febbraio 2023: Ruby Franke, un tempo celebre su YouTube per i suoi video di consigli per genitori, è stata condannata il 20 febbraio a pene che vanno da uno a 15 anni di reclusione per abusi su minori da parte di un tribunale dello Utah.

La stessa sentenza è stata inflitta alla sua ex collaboratrice Jodi Hildebrandt.

Durante la sentenza, come riportato da Nbcnews, Franke ha versato lacrime mentre chiedeva scusa ai suoi figli, affermando: “Io… credevo che l’oscurità fosse luce e che ciò che era giusto fosse sbagliato“.

Eric Clarke, procuratore dello Utah, ha descritto le condizioni di vita di due dei figli di Franke, allora di nove e undici anni, come quelle di un “campo di concentramento“, evidenziando come ai bambini fossero regolarmente negati cibo, acqua, letti per dormire e praticamente ogni forma di intrattenimento.

La storia e le violenze sui figli

Ruby Franke, una mamma YouTuber degli Stati Uniti che seguiva la fede mormone e vantava milioni di seguaci, è recentemente stata al centro di uno scandalo senza precedenti.

Nel corso dei suoi video, Franke illustrava metodi di educazione dei figli già di per sé controversi, ma ciò che i suoi fan ignoravano è che le punizioni inflitte ai suoi sei figli superavano di gran lunga i limiti accettabili.

Tra le misure punitive adottate c’erano digiuni forzati, punizioni fisiche e addirittura privazioni del sonno. La situazione è giunta a un punto di svolta quando uno dei figli è riuscito a chiedere aiuto ai vicini di casa.

Il canale YouTube “8 Passengers” gestito da Ruby, incentrato sulla vita di tutti i giorni di una famiglia con sei bambini e due adulti, è stato interrotto a seguito della scoperta di gravi misfatti.

La famiglia Franke era già nota ai servizi di assistenza sociale, a causa delle allerte sollevate dai loro seguaci nel 2019 relative al trattamento del figlio maggiore, Chad.

In quel periodo, Chad era stato inviato in un campo di riabilitazione all’aperto dai suoi genitori a causa di ciò che essi descrivevano come problemi di comportamento. Sebbene i servizi sociali fossero intervenuti per indagare, non erano emerse evidenze di abusi.

Nonostante ciò, alcuni video sul canale mostravano pratiche educative dubbie adottate da Ruby, come negare la cena ai bambini, sottoporli a ridicolo e punirli severamente per infrazioni minori.

Nonostante i controversi metodi di educazione di Ruby suscitassero dibattiti tra il pubblico, la verità dietro le quinte rimaneva inosservata.

La famiglia, infatti, mostrava un’immagine di sé felice e unita, senza che alcuno dei bambini desse l’impressione di soffrire o di portare i segni di abusi.

Gli investigatori ritengono che dietro agli approcci educativi promossi da Ruby ci fosse l’influenza di Jody Hildebrandt, sua collaboratrice nel progetto ConneXions, dedicato al coaching di vita e familiare.

Conseguenze sullo sviluppo dei bambini

Le rigide metodologie educative sostenute dalle due influencer erano oggetto di critiche ben prima della rivelazione dello scandalo.

La dottoressa Sabrina Suffren, accademica all’Università de Montréal, ha esplorato le conseguenze di tali pratiche sullo sviluppo sano dei bambini.

Secondo le sue analisi, l’applicazione prolungata di misure eccessivamente austere può causare danni a lungo termine.

Pur in contesti dove tali pratiche possono essere socialmente tollerate, gli effetti negativi sullo sviluppo dei bambini sono universalmente riconosciuti.

Le vittime di traumi infantili, oltre a soffrire di conseguenze psicologiche, possono mostrare una riduzione nelle dimensioni della corteccia prefrontale e dell’amigdala rispetto alla norma.

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