Nella vita dei bambini sono presenti fasi importanti per la loro crescita, che si sviluppano all’insegna della serenità e della consapevolezza.
Uno di questi periodi è la fase edipica, che generalmente si manifesta tra i tre e i sei anni: approfondiamo insieme l’argomento.
Fase di edipo
La fase edipica è il momento in cui i piccoli prendono coscienza e cominciano ad interagire con il mondo esterno: non ci sono solo mamma e papà nella loro vita, ed è il momento del rifiuto inconscio del genitore dello stesso sesso.
Tendono infatti ad affidarsi al genitore del sesso opposto: è la fase, per esempio, della gelosia del bambino maschio nei confronti della mamma. Diventa molto possessivo e richiede sempre più attenzioni, rasentando l’ossessione affettiva.
Le bambine invece, cercano in tutti i modi di attirare le attenzioni del papà, e vedono nella mamma un modello da seguire ma a volte anche una rivale.
È il momento della presa di coscienza della sessualità e dei genitali: il bambino scopre di essere come il papà, e la bambina come la mamma.
È il periodo delle domande e dei perché: non capiscono come mai i bambini hanno il pene e le bambini no, e a volte le bambine crescono con la convinzione che prima o poi qualcosa crescerà. La mancanza del pene nelle bambine, potrebbe creare sensazioni di inferiorità, scatenando fantasie di punizione, per non essere come il padre.
In questa fase delicata, i bambini potrebbero sviluppare fobie e disturbi dell’autostima: è indispensabile, quindi, che entrambi i genitori siano molto presenti in questo periodo della vita del bambino.
Quanto dura la fase edipica
La fase edipica solitamente si risolve normalmente tra i cinque e i sette anni, periodo durante il quale il bambino smetterà di cercare di “prendere il posto” del genitore dello stesso sesso; le bambine cominceranno ad imitare la mamma e i bambini assumeranno comportamenti molto simili a quelli del papà.
Questi atteggiamenti segnano il superamento della fase edipica e l’inizio di un periodo sereno che accompagnerà la crescita del bambino, con il sostegno psicologico di mamma e papà.
Il mancato superamento della fase edipica, potrebbe essere la causa di disturbi psichici nell’età adulta, generando difficoltà di relazioni interpersonali con il sesso opposto, incapacità di comunicazione, tensione e rabbia repressa nascosta.