Book Boats, un’idea per far scoprire ai bimbi il piacere della lettura

In questo periodo storico, in cui la tecnologia si erge a protagonista della vita quotidiana, riuscire ad invogliare i bambini alla lettura sembra essere un’impresa degna di nota, che spesso richiede notevoli energie e una buona dose di fantasia.

Molti genitori, pur cercando di avvicinare i propri figli ai libri, si trovano spesso ad essere impotenti contro il potere ammaliante della televisione o dei videogiochi, finendo per rinunciare al loro intento.

Un altro rischioso atteggiamento in cui si rischia di incappare è quello di promettere premi e punizioni, trasformando la lettura in un dovere.

Abituare i bambi a leggere: un compito a cui non bisognerebbe rinunciare

Pur essendo difficoltoso, abituare i bambini a leggere rappresenta un compito molto importante a cui nessun genitore dovrebbe rinunciare: sapersi immergere in un testo li aiuterà a sviluppare costanza e fantasia, fornendogli a lungo andare una buona dose di coscienza di sé e di pensiero critico, utile a farne degli adulti autonomi e responsabili.

Per riuscire in una così nobile impresa si può certamente ricorrere a qualche stratagemma, come proporre libri illustrati o introdurre il bambino gradualmente, leggendo un testo a voce alta e cercando di coinvolgerlo nella lettura.

Cosa sono le Book Boats?

Una delle trovate più utili comparse sul web negli ultimi anni sono sicuramente le book boat, delle “postazioni” improvvisate che, creando una situazione nuova e divertente, stimolano il bambino a mettersi in gioco fornendogli un tempo e uno spazio ben definito in cui confrontarsi col mondo dei libri.

Le book boats, letteralmente “barche del libro”, sono un simpatico espediente pedagogico che si basa sull’intenzione di coinvolgere il bambino sul piano sensoriale, fornendogli un microambiente che gli permetta di incanalare la propria attenzione sul libro che sta leggendo.

Adottate in diversi paesi europei, le book boat possono avere diverse forme e dimensioni (possono essere create a partire da materiali di recupero o da oggetti che di solito abbiamo in casa), ma la caratteristica principale e indispensabile è quella di contenere per la maggior parte il bambino, lasciando uscire il busto e fornendogli un sostegno su cui poggiare il libro.
Queste postazioni creano un luogo specifico dedicato alla lettura, in cui il bambino possa godere del raccoglimento interiore anche sul piano fisico.

Perché dovrebbero invogliare il bambino a leggere?

Le book boat rappresentano per il bambino un microambiente nuovo, fuori dai contesti quotidiani, e per questo particolarmente utile ad adattarsi alle fantasie che il bambino può sviluppare in base al testo a cui si sta approcciando: a seconda del libro, la book boat può diventare per lui una nave pirata o il nido di un’aquila, rendendo l’esperienza molto più coinvolgente.

Creando un posto riparato che permetta al bambino di sentirsi avvolto e al sicuro, questo potrà lasciar vagare liberamente la propria fantasia e immergersi a pieno nelle storie che gli passano sotto gli occhi. L’idea di uno spazio ben delimitato inoltre consente di non disperdere l’attenzione e di convogliarla interamente sulla lettura, limitando la sensazione di ansia e il frenetico desiderio di dedicarsi ad altro.

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