40 anni, 10 figli e 5 parti cesarei: la storia di Sara

Si chiama Sara Alesi ed è una donna che ha partorito già ben dieci figli. Un numero importante soprattutto se si pensa che ha avuto cinque cesarei.

Due super genitori e una scelta coraggiosa

La scelta di avere dieci figli non può che creare un grande scalpore al giorno d’oggi. Sara, 40 anni, e suo marito Nazzareno, 42, hanno voluto creare una grande famiglia che oltre a loro, è composta da tre maschi e sette femmine.

Entrambi lavorano dato che lei insegna e lui è un architetto, motivo per cui sono in condizione di garantire una sana crescita dei bambini. La coppia vive ad Ascoli Piceno e ha avuto anche delle difficoltà nel portare avanti alcune delle gravidanze.

La donna ha affrontato per ben cinque volte un parto cesareo, così come ha riportato il ginecologo che la segue, il dottor Arduini, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Lo stesso ha parlato di vari rischi per la donna che nonostante questo ha accettato di correrli e superati brillantemente.

Una donna forte pronta a far crescere i propri figli

La forza della donna è stata senza dubbio l’arma vincente per fare in modo che ogni gravidanza non la esponesse a rischi per la salute

Il dottor Arduini ha tenuto a precisare che la donna ha fatto sempre scelte usando la testa, anche perché nell’ultima gravidanza presentava una placenta previa che destava un bel po’ di preoccupazioni. In caso di emorragia infatti avrebbe seriamente rischiato di morire, oltre a perdere anche il bambino e la possibilità di averne altri.

Ma per fortuna alla fine tutto è andato per il meglio e la coppia ha potuto dare alla luce il 30 dicembre scorso la piccola Miriam, arrivando alla quota di ben 10 figli, un orgoglio e soprattutto quasi un record a livello europeo.

Data la particolarità della situazione di Sara, c’è stata una grande attenzione da parte dell’equipe medica che si è presa cura della donna così da farla stare bene e in salute in ogni momento. E così si prospetta una vita super felice e movimentata per la giovane Sara che non ha mai voluto perdere la speranza di far crescere la propria famiglia.

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