Sei bimbi salvati in 5 giorni: record di trapianti al Bambin Gesù

Se non è un record, poco ci manca: l’Ospedale Bambin Gesù di Roma ha salvato la vita a ben sei bambini nell’arco di 5 giorni. Un lavoro meritorio quello dei medici dell’ospedale pediatrico romano, divenuto un’eccellenza a livello europeo.

Le operazioni: i dettagli

Lo stesso ospedale pediatrico ha emesso un comunicato in cui ha annunciato le varie tipologie di operazioni svolte.

Il 7 luglio scorso infatti è stato eseguito un trapianto di rene su una bambina affetta da displasia renale. Successivamente, il 9 luglio, sono stati effettuati un trapianto di rene su un bambino di 4 anni e uno di fegato su una piccola che aveva una deiezione delle vie biliari.

Nella stessa giornata è stato eseguito un delicatissimo trapianto di cuore su un bambino affetto da problemi cardiaci dalla nascita.

Gli ultimi due interventi, infine, sono stati eseguiti l’11 luglio, data in cui sono stati svolti due trapianti di fegato.

Si tratta di un risultato che dimostra ancora una volta il grande impegno dell’equipe medica dell’ospedale che si conferma una delle migliori in Europa.

Una rete di trapianti ben collaudata

Ciò che ha reso il Bambin Gesù di Roma così importante in tema di trapianti è sempre stata la costanza e l’impegno del personale.

In 5 giorni si è parlato di ben 80 ore di lavoro intenso e gli interventi hanno avuto tutti esito positivo. I piccoli pazienti perciò sono attualmente seguiti nel percorso post-operatorio, pronti a riprendere del tutto le proprie funzioni.

Molto efficiente è stata anche la rete trapianti non solo regionale, ma anche nazionale: d’altronde questi interventi sono stati realizzati grazie a donatori dislocati in diverse regioni italiane.

Un grosso ringraziamento ai genitori dei donatori è arrivato dal presidente dell’ospedale, Mariella Enoc. La stessa ha voluto sottolineare quanto sia importante questo gesto di generosità e di grande altruismo che ha aiutato i genitori a superare una perdita. Oltre ad evidenziare l’enorme professionalità e competenza del personale medico che si è dedicato anima e cuore agli interventi di trapianto cui sono stati sottoposti i bambini.

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