Papa Francesco ammette la separazione fra genitori, ma solo per il bene dei bambini

Papa Francesco ha ammesso la possibilità che due genitori si separino, anche se il matrimonio è considerato valido, per il bene dei loro stessi figli.

Le parole di Papa Francesco sulle separazioni

Tradizionalmente la Chiesa di Roma è contraria al divorzio, visto che il matrimonio è considerato un’unione inscindibile benedetta da Dio.

Le coppie che vogliono separarsi con il benestare della Chiesa devono chiedere l’annullamento del matrimonio, che può essere concesso per diversi motivi. Papa Francesco si è più volte dimostrato un Pontefice moderno, in grado di reinterpretare la tradizione cattolica per rispondere ad alcuni dei bisogni sociali contemporanei.

Durante l’incontro con i Gesuiti in Romania, il Papa ha dichiarato che in alcuni casi, anche di fronte a matrimoni validi per la Chiesa, “è meglio che i genitori si separino per il bene dei figli”. Si tratta di un’ulteriore apertura verso le coppie divorziate.

Il suo obiettivo è anche riformare i Tribunali Diocesani, rendere più snelle le procedure e più rapidi i processi. La necessità, dice Papa Francesco, è seguire le coppie anche dopo il matrimonio, affrontando ogni tipo di problema.

Il Vescovo di Rimini chiede perdono ai divorziati

Ancora oltre è andato il Vescovo di Rimini, che per la Pentecoste ha indirizzato una lettera aperta a tutti i divorziati e separati, chiedendo loro scusa per il trattamento riservato dalla Chiesa.

Il Vescovo ha chiesto perdono a tutti i separati e divorziati, trattati come emarginati ed abbandonati dalla Chiesa. Vige tuttora la scomunica per i divorziati, che quindi non possono ricevere la comunione durante la messa.

Il Vescovo di Rimini, Monsignor Francesco Lambiasi, ha però chiesto perdono a tutte queste persone, finora aspramente criticate dalla Chiesa per una scelta di vita che spesso è una necessità e non un capriccio.

Fatta salva la sacralità del matrimonio, sottolineata sia da Papa Francesco che dal Vescovo di Rimini, la Chiesa pare pronta a modificare il proprio punto di vista, finora almeno ufficialmente molto rigido, verso le coppie divorziate e separate.

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