Orfanotrofi: smascherate numerose attività illegali

Nella mentalità comune dell’epoca moderna, gli orfanotrofi sono percepiti e immaginati come realtà molto lontane e distanti dalla società. Tuttavia fanno ancora molto scalpore e non si perde occasione per parlare delle vicissitudini che ruotano intorno a questi luoghi emarginati e tristi.

Milioni di minorenni affidati agli orfanotrofi

Sempre più spesso emergono dati che fanno comprendere quanto quelli definiti orfani non siano tali ma abbiano almeno in vita un genitore. Si parla di cifre altissime da capogiro: ben otto milioni sono i minorenni affidati agli istituti in tutto il mondo, peccato che addirittura l’80% di essi non sono orfani.

E così, si sta iniziando a mettere in luce quanto in realtà gli orfanotrofi siano sempre più concepiti a scopo di lucro e risultano una minoranza quelli che pensano a fare il bene dei più piccoli.

Perché si ricorre all’orfanotrofio

Le cause che portano un bambino definito erroneamente orfano in queste strutture sono le più differenti ma spesso riconducibili all’abbandono e a seguire, alla mancanza di mezzi della famiglia. Le condizioni di estrema povertà e il bisogno di soldi della famiglia, uniti alle donazioni da parte di privati e charity fanno si che i numeri dei bambini orfani aumenti sempre di più.

Questi una volta venduti, vengono ovviamente trattati in condizioni di schiavitù, spesso sono abusati e maltrattati sia fisicamente e sia psicologicamente.
Moltissime sono le inchieste e le ricerche che si stanno facendo in buona parte del mondo: Belgio, Uganda, Cambogia, Stati Uniti, si stanno muovendo per mascherare questa attività illegale e illecita a danno dei bambini e delle famiglie che spesso si ritrovano con moltissimi piccoli da sfamare e per paura di perderli tutti vendono al migliore offerente il più piccolo di essi.

Recentemente in Cambogia sono stati chiusi ben 500 orfanotrofi illegali che sorgevano come funghi e non erano gestiti secondo le regole.
Non capita di rado che le associazioni vogliano fare del bene ma si ritrovino nel complesso disinformate riguardo a quanto realmente accade all’interno degli orfanotrofi. Di conseguenza si finisce per fare dei danni anche se le intenzioni sono buone.
La soluzione è quella di ripensare in maniera strutturale agli orfanotrofi e agire sul tessuto sociale aiutando le famiglie, prima che queste prendano decisioni drastiche.

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