Madri che rifiutano il proprio ruolo: i casi di Brescia e Roma

Cresce in maniera preoccupante il numero di madri che rifiutano il proprio ruolo. A Brescia una donna abbandona il figlio appena nato per strada; a Roma una ragazza ubriaca strattona il figlio nel passeggino.

Il caso di Brescia: Un neonato viene abbandonato in centro storico

Il 21 Maggio, un neonato è stato abbandonato davanti al portone di un palazzo in vicolo delle Nottole a Brescia.

La prima ad accorgersene è stata una signora che dal balcone di casa ha visto un fagottino blu che piangeva e agitava le manine. La polizia è accorsa subito sul posto e ha ritrovato il bambino, di circa dieci giorni di vita, da solo in un passeggino coperto soltanto da una tutina azzurra.

Accanto al piccolo non è stata trovata nessuna lettera, soltanto un biberon e una confezione di latte in polvere. Fortunatamente sul telaio del passeggino c’era un cognome e una scritta in francese “Chambre 112” e questi indizi hanno permesso agli agenti di identificare la madre del neonato.

Si tratta di una quarantenne di origine marocchina, che ha già cinque bambini. Inizialmente residente in Franciacorta, a gennaio, a causa di contrasti con il marito, aveva chiesto e ottenuto ospitalità per lei e per i figli in una comunità di accoglienza in Francia.

Pare sia tornata appositamente in Italia con il treno, abbia parlato con il coniuge e poi sia ripartita dopo qualche ora senza il figlio. La Procura ha aperto un fascicolo per abbandono di minore e ha affidato temporaneamente il bimbo, ribattezzato Andrea, al reparto di Neonatologia dell’ospedale Civile.

Il caso di Roma: madre ubriaca strattona il figlio per strada

Mercoledì a Roma una donna è stata vista nei pressi di via Smaldone, nel quartiere Prenestino, mentre portava a spasso il figlio, barcollando.

In evidente stato di ebrezza, la giovane procedeva a fatica lungo la strada dando forti strattoni al passeggino. Dopo alcune segnalazioni una volante della Polizia è arrivata sul posto e ha eseguito sulla trentenne l’alcool test.

I valori superavano di gran lunga il limite consentito pertanto il bambino è stato prelevato dagli agenti e affidato temporaneamente ai nonni. Segnalata al Tribunale dei Minori, i giudici stanno valutando se riconsegnarle il figlio oppure darlo in affidamento.

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