Incinta di due gemelli, scopre di avere di uteri: il rarissimo caso di Kelly

Scopre durante la gravidanza di aspettare due gemelli ma anche di avere due uteri, uno per ogni bambino. È la sconcertante scoperta di una donna di ventotto anni della Gran Bretagna.

Donna incinta con due uteri

Quello che è capitato a Kelly Fairhurst ha dell’incredibile, è una condizione rarissima che capita a una donna su cinquantamila.
Già mamma di due bambini, scopre durante un controllo ecografico di aspettare due gemelli ma in due uteri differenti, il che potrebbe far presupporre, secondo i medici, che si prospettino anche tempi diversi per il parto.
La notizia ha sconvolto la donna che continua a chiedersi come sia possibile tutto questo.

L’anomalia dei due uteri

Uters didelpuys, questo è il nome della rarissima anomalia genetica di cui è affetta la ventottenne, che si verifica con basse proporzioni: una volta ogni cinquanta milioni.
I medici assicurano che i gemelli sono identici ma posizionati in uteri separati e che questa condizione non presenta particolari rischi per i nascituri e per la gestante, saranno fatti nascere comunque con parto cesareo.
È una condizione rara ma non impossibile, una delle anomalie dell’utero che molte donne non sanno neanche di avere, spiegano i medici, che non comporta alcun “disturbo fisico” associato.
L’utero didelfo” (doppio utero) è una malformazione congenita, “presente fin dalla nascita”.

Gravidanza con utero didelfo

In genere questa condizione non comporta nessun sintomo fisico nelle donne, e non sempre si riesce a riscontarlo con una semplice ecografia pelvica.
A volte però questa anomalia è responsabile di problemi della gravidanza, ad esempio può provocare l’aborto spontaneo.
In presenza di utero didelfo, durante la fecondazione succede che l’ovulo e lo spermatozoo, si dividano in due e possano attaccarsi allo stesso utero, e anche, come nel caso della ventottenne, in due uteri separati.

Dopo un primo momento di stupore comprensibile della donna, tutta la situazione è sotto controllo medico e l’accaduto potrà essere utile alle future gestanti affette dalla mutazione genetica dell’utero didelfo.

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