Immagini dalla terapia intensiva neonatale: il foto-racconto di Roberta

La fotografa Roberta Carnevaletti ha voluto raccontare, utilizzando le sue foto, i giorni passati nel reparto di terapia Intensiva neonatale dell’ospedale romano Fatebenefratelli, che si trova proprio sull’isola Tiberina. Lo scopo di questa carrellata di 12 fotografie, che vanno poi a comporre un calendario, è quello di raccogliere dei fondi che consentano di acquistare un ecografo cardio-fetale.

Le parole di Roberta Carnevaletti

In questo periodo di pandemia, in cui tutto è cambiato ed anche la possibilità di stare in ospedale per i genitori dei bambini prematuri, il lavoro di Roberta Carnevaletti assume un’importanza ancora maggiore, in quanto riesce a portare sotto gli occhi di tutti il lavoro straordinario che viene fatto tutti i giorni dal personale ospedaliero, nonostante le varie difficoltà che si presentano, ma anche le gioie che si provano a risultato ottenuto.

La fotografa ha dichiarato di essere venuta a conoscenza della richiesta dell’associazione “La Cicogna frettolosa”, che opera nel reparto Tin del Fatebenefratelli, volta al recepimento di fondi per l’acquisto di un ecografo cardio-fetale per il reparto stesso. Roberta Carnevaletti ha quindi deciso di aiutare questo progetto e ha scattato le 12 foto in momenti particolari della degenza dei bambini e delle madri. La fotografa ha inoltre avuto un sostanzioso aiuto da parte di una signora che, anonimamente, ha sostenuto la spesa per la stampa dei calendari, che sono stati messi in vendita. La donna aveva perso 40 anni fa i due bambini nati prematuri.

La dedizione e l’amore in gesti semplici: il senso degli scatti

I 12 scatti focalizzano l’attenzione su momenti intimi, semplici, ma altrettanto miracolosi se si pensa allo stato di salute dei piccoli e alla condizione emotiva delle loro famiglie.
Il momento del bagnetto, la lettura della favola, la musicoterapia, il contatto pelle a pelle con la mamma (canguroterapia) e le prove di allattamento: gesti che fanno parte della quotidianità della vita mamma-bebè, ma che in questo contesto sono rivestiti di specialità perché per nulla scontati.

“L’ obbiettivo quindi diventa far conoscere gli sforzi, le gioie, le difficoltà, le persone che ci sono dietro un reparto semplicemente chiamato TIN”, ha affermato la fotografa.

Per acquistare il calendario potete contattate la pagina della La Cicogna Frettolosa con una donazione a partire da 10 euro.

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