“Ieri notte Olivia è quasi morta per avere ingerito un acino d’uva, ed è colpa mia”:

Una bambina di 5 anni ha rischiato di soffocare a causa di un acino d’uva. Su facebook la disperata testimonianza di una madre che ha rischiato di perdere la figlia.

Da una merenda a base d’uva alla tragedia

Laura Lou Chambers, madre della piccola Olivia di soli 5 anni, affida a Facebook la sua commovente testimonianza di come ha rischiato di perdere la figlia per banale motivo. Era una notte d’agosto e come sempre Laura era impegnata a terminare le faccende domestiche. Decise di preparare un piccolo spuntino ai suoi due figli, Olivia e Oscar, con cereali e un grappolo d’uva. Visto che i bambini ormai erano grandi e non avevano mai manifestato problemi a mangiare ogni tipo di cibo, decide di lavare un grappolo d’uva e di accompagnarlo a dei cereali, senza pesare di tagliare gli acini a metà.

Portato su lo spuntino ai figli, scende al piano di sotto per finire di passare l’aspirapolvere. Laura continua il suo disperato racconto ricordando di aver spento per caso l’aspirapolvere e proprio in quel momento dice di aver sentito Olivia lamentarsi. Corsa su per le scale, si accorge che la figlia ha ingerito un acino d’uva intero che le impedisce di respirare. Nonostante cerchi di dare dei colpi alla figlia per fargli sputare l’uva, la bambina inizia ad avere i primi sintomi del soffocamento con le labbra che iniziano a diventare viola.

L’intervento di Jamie e la salvezza di Olivia

Solo l’intervento di Jamie riesce a scongiurare il peggio e grazie ad una manovra di pronto soccorso riesce a far in modo che Olivia sputi fuori l’acino d’uva che andrà a cadere sull’altro lato della stanza.

Ora che tutto è passato, Laura osserva la sua bambina mentre dorme nel suo letto e pensa che a causa di un suo gesto di noncuranza ha rischiato di perdere la figlia.

La donna si rivolge così a tutti i genitori del mondo, pregandoli di fare molta attenzione perché anche un semplice gesto come il suo, quello di non aver tagliato un acino d’uva in due pezzi, può rivelarsi fatale.