Come prendere il sole in gravidanza

L’estate è entrata nel vivo e tra poco, per molti, inizieranno le tanto desiderate vacanzeMare, sole, lunghi bagni e tanta vita all’aria aperta attendono i tanti fortunati che hanno scelto una meta marittima.

E le future mamme in dolce attesa? Come prendere il sole in gravidanza, sempre ammesso che questo sia effettivamente possibile?

Un falso mito sconsiglia alle donne in gravidanza di esporsi al sole con il pancione, costringendole all’ombra o, addirittura a cambiare meta. Niente di più sbagliato: il sole, se preso nelle giuste dosi e con moderazione, è un vero toccasana per la salute ed il benessere della mamma e del bambino. E se, normalmente, gli esperti consigliano di fare attenzione ad adottare una corretta esposizione ai raggi solari, a maggior ragione nel corso dei 9 mesi, la prudenza deve essere elevata.

Ecco qualche regola per esporsi al sole, in completa sicurezza, durante la gestazione.

  1. Regola numero uno: abbondate con la protezione solare.
  2. Aumentate il fattore di protezione abituale, non scendendo mai sotto un indice di 30.
  3. Applicate la crema molto prima di esporvi al sole, per favorirne il completo assorbimento, abbondate nella quantità e ripetete spesso l’applicazione. Una buona protezione solare, specifica per pelli sensibili, eviterà fastidiose e dannose bruciature e vi proteggerà dalla comparsa di antiestetiche macchie scure, più frequenti nelle donne in gravidanza a causa del picco ormonale.
  4. Una volta applicata alla perfezione la crema solare, è il momento di godervi il meritato sole, evitando, però, di esporvi troppo a lungo e durante le ore più calde. È consigliato, infatti, evitare il sole dalle 11 di mattina alle 4 di pomeriggio e favorire le ore più fresche della mattina presto e del tardo pomeriggio.
  5. Se prevedete di dovervi fermare al sole più a lungo, munitevi di indumenti protettivi, come un cappello a tesa larga per riparare il capo ed una maxi t-shirt per coprire ampiamente la zona del ventre.
  6. Ultimo consiglio, ma non per questo meno importante: ascoltate il vostro corpo. Se vi sentite stanche, accaldate e irritate, forse è il caso di abbandonare la tintarella, mettersi all’ombra e reidratarsi!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *