C’è un limite di età per mettere al mondo un figlio?

Credo che questa sia una domanda sempre più comune. Se lo domanda la coppia che ha deciso tardi o è riuscita tardi a mettere al mondo un bambino. Se lo domanda la coppia che, pur avendo già altri figli, in età più matura, vorrebbe allargare la famiglia.

Oggi avere uno o più figli è una vera scelta. Non è uno step scontato. Più o meno, ciascuno fa ciò che sente in cuor proprio. Per fortuna, chi non vuole o ha altre priorità, non è soggetto ad un giudizio collettivo, sociale.

Un paio di mesi fa, una persona che conosco, di quarantasei anni, con due figli di circa vent’anni, mi ha confidato di aspettare due gemelli. Era felice come una Pasqua!

Già l’anno precedente, quando io aspettavo la mia seconda bambina, mi aveva confessato di voler diventare mamma per la terza volta. I suoi figli erano ormai grandi ed erano anni che aveva divorziato dal loro papà. Desiderava avere un figlio con il nuovo marito, ma questo figlio non arrivava.

Alle volte, un figlio non arriva. Indipendentemente dall’età e credo che solo chi ci sia passato, possa sapere cosa si prova. Cosa succede nella coppia e dentro di sé.

Io ho pensato subito che fosse una cosa bellissima, anche se un po’ rischiosa per l’età ed il lavoro fisicamente faticoso di quella persona.

Alcuni le dicevano: ma se hai già due figli grandi che magari, fra qualche anno, ti potrebbero anche dare dei nipoti, perché devi rischiare? Chissà cosa diranno il tuo datore di lavoro e gli altri colleghi! Certo, alla tua età, un bell’azzardo!

L’età. La sua età era il centro di ogni conversazione. I sorrisi, le congratulazioni, anche timide, visto che era all’inizio della gravidanza, erano rare.

Mi sono domandata subito come possa essersi sentita, di fronte a tanti giudizi e ai pochi sinceri auguri.

I giudizi fanno male, non dovremmo mai riservare agli altri ciò che non vorremmo per noi.

Eh si, uno potrebbe dire che l’età dei genitori è importante per i figli, quando cresceranno, quando diventeranno grandi. È innegabile.

È sempre più un dilemma, l’età. E non solo quella della mamma, come per anni si è pensato. Soprattutto quando hai già altri figli e, secondo alcuni, potresti fare a meno di metterne al mondo altri.

Ho incontrato quella signora, dopo qualche settimana, e mi ha detto di averli persi, i suoi gemelli. Mi si è stretto il cuore. Ha messo il suo desiderio da parte, e, il sapere che non avrà più altre possibilità, oltre alla perdita dei piccoli, credo sia un dolore che possa comprendere solo lei.